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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Bambini maltrattati e umiliati, maestra del nido rischia il processo

L'insegnante è accusata di aver strattonato, colpito e obbligato con forza i piccoli a dormire e raccogliere il cibo caduto per terra

Maltrattamenti aggravati nei confronti dei bambini. In particolare, di sette bambini che all'epoca dei fatti avevano circa un anno. A finire nei guai è un'altra maestra di Rimini, docente di una scuola comunale per l'infanzia, che adesso rischia il processo. La 45enne, insegnante al nido, ha ricevuto l'avviso di conclusione indagini, preludio di una richiesta di rinvio a giudizio da parte del pm Paola Bonetti. L'inchiesta penale è nata da una segnalazione interna di alcune colleghe e ha già avuto un esito disciplinare, il Comune di Rimini le ha affidato altre mansioni, così come alla collega di 62 anni, che insegnava in una materna comunale, finita anche lei nel mirino della giustizia con le stesse accuse e a cui l'avviso di conclusione indagini è stato notificato giorni fa.

Bambini offesi e strattonati, maestra rischia il processo

Il caso era scoppiato alla fine dello scorso anno scolastico e le prime segnalazioni dei genitori erano fioccate nel mese di giugno, quando altre dipendenti avevano avvisato le famiglie. Il Comune non aveva perso tempo e aveva avviato un'indagine interna con appunto i relativi provvedimenti. Intanto i genitori hanno chiesto l'assistenza legale all'avvocato Massimiliano Orrù. Alla 45enne, assistita dall'avvocato Giovanna Ollà, sarebbero contestati diversi episodi in cui avrebbe strattonato i bambini fino a farli cadere per terra, li avrebbe obbligati in modo brusco a raccogliere il cibo caduto, oltre a colpirli con degli oggetti. In un caso avrebbe anche obbligato un bimbo al riposino forzato premendo il suo corpo con quello del piccolo. Dopo sette mesi si è chiusa l'indagine e adesso il giudice deciderà se mandarle alla sbarra.

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