rotate-mobile
Cronaca Saludecio

Un mese alla santificazione del Beato Amato: i pellegrini si preparano a partire

Fra loro il sindaco Dilvo Polidori e anche sette ciclisti che partiranno da Saludecio venerdì 21 novembre e si ricongiungeranno il giorno successivo ai fedeli a piedi

Dodici giorni di cammino, undici tappe da Saludecio a Roma, 25 chilometri percorsi in media ogni giorno. Saranno una trentina i pellegrini che fra un mese, domenica 23 novembre, arriveranno in piazza San Pietro per partecipare alla cerimonia di canonizzazione del Beato Amato Ronconi celebrata da Papa Francesco. Fra loro il sindaco Dilvo Polidori e anche sette ciclisti che partiranno da Saludecio venerdì 21 novembre e si ricongiungeranno il giorno successivo ai fedeli a piedi.

Il pellegrinaggio inizierà il 10 novembre, quando i devoti di fratel Amato (uomini e donne, trentenni e ultrasessantenni) usciranno da Porta Montanara per intraprendere il lungo percorso che li porterà nella Capitale in rappresentanza dell'intero paese di Saludecio. La partenza sarà l'occasione di un grande giorno di festa che coinvolgerà tutti i cittadini, dai bimbi agli anziani. Il primo “sigillo” verrà infatti consegnato ai pellegrini nella Casa di riposo, la dimora che Amato donò al monastero benedettino di Rimini insieme a tutti i suoi averi. I fedeli riceveranno quindi il secondo sigillo nella Chiesa Parrocchiale, durante un momento di raccoglimento e devozione davanti all'Urna del Beato. Il corteo attraverserà quindi il centro storico di Saludecio, dove i bambini delle scuole, gli scout e la cittadinanza saranno invitati a rivolgere il proprio saluto ai fedeli in partenza.

Le tappe saranno nel dettaglio: Urbino, Cagli, Gubbio, Valfabbrica, Deruta, Todi, Amelia, Gallese, Castel Sant'Elia, Campagnano Romano, La Storta, Roma. “Il pellegrinaggio a piedi vuole onorare e rinnovare la memoria del grande pellegrino Amato, che nel XIII secolo si recò più volte a piedi a pregare sulla tomba dell’Apostolo Giacomo a Santiago de Compostela – commenta il sindaco Polidori -. Come pellegrini avremo l'onore di rappresentare a Roma l'intera comunità di Saludecio nella giornata più importante, quella in cui fratel Amato sarà proclamato primo santo francescano della Diocesi riminese”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Un mese alla santificazione del Beato Amato: i pellegrini si preparano a partire

RiminiToday è in caricamento