Braccialetto elettronico va in tilt, accorrono i carabinieri pensando a un'evasione
Un uomo, di San Clemente, sottoposto agli arresti domiciliari si è trovato a dover gestire un improvviso malfunzionamento dell'apparecchiatura elettronica
Un uomo, di San Clemente, sottoposto agli arresti domiciliari si è trovato a dover gestire un improvviso malfunzionamento dell'apparecchiatura elettronica alla quale è collegato. L'allarme è scattato nella centrale operativa dei carabinieri di Riccione nella giornata di lunedì e, immediatamente, una pattuglia è corsa a San Clemente temendo fosse in atto un'evasione. Al loro arrivo, però, i militari dell'Arma hanno accertato che tutto era tranquillo e che l braccialetto elettronico non era stato nemmeno rimosso. Con tutta probabilità, a far scattare l'allarme è stato un banale sbalzo di tensione.