Bullismo nel riminese, il 70% dei casi riguarda rivalità tra ragazze

Sono ben 50 i casi di bullismo finiti negli uffici della Questura di Rimini negli ultimi due anni. Secondo i dati raccolti dalle forze dell'ordine, è emerso che i bulletti siano sia italiani che stranieri, mentre le vittime sono esclusivamente italiane. Il 70% dei casi riguarda il sesso femminile. Non solo insulti ed umiliazioni, ma anche autentiche violenze fisiche. L'ultimo caso ha visto come vittima una ragazzina di 12 anni, finita nel mirino di quattro sue coetanee.

La malcapitata è stata vittima di intimidazioni via Facebook ed sms, ma anche di scritte offensive sull'asfalto, con vernice rossa. Dopo una serie di agguati, la 12enne si è presentata in Questura per denunciare i fatti. Le ragazzine, che perseguivano la coetanea per invidia, sono state oggetto di diffida. Una di loro in passato era stata vittima di un episodio di bullismo. Un altro caso di bullismo ha riguardato la contesa di un ragazzo di due ragazze, che si sono prese per i capelli in Corso d'Augusto.

Un 16enne è invece è stato picchiato dall'ex compagno di una ragazza conosciuta su Facebook, “reo” di averle chiesto un appuntamento attraverso Facebook. L'individuo, 17 anni, lo aveva atteso fuori da scuola, per poi aggredirlo causandogli lesioni guaribili in una decina di giorni. La Polizia l'ha denunciato per minacce e lesioni gravissime. Tra i casi anche quello di un ragazzo albanese, che aveva minacciato i compagni di scuola, rubando loro le selle di biciclette, per poi restituirle dietro pagamento.