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Cronaca Novafeltria

C'è chi ammira il paesaggio, c'è chi vuole ascoltare la musica in compagnia: un'altra giornata di scuse poco credibili

Dal pomeriggio di venerdì sono state controllate 52 persone e 21 esercizi, 8 sono state le persone denunciate per “inosservanza delle disposizioni dell’autorità” in riferimento al rispetto del Decreto del 9 marzo e successive modifiche. Le scuse, come spesso accade, sono variopinte.

I Carabinieri della Compagnia di Novafeltria proseguono e stanno intensificando l’attività di controllo del territorio anche in funzione del rispetto delle disposizioni preventive “anti covid-19”, con posti di controllo in tutto il territorio, sottoponendo a verifica delle condizioni per lo spostamento numerosi automobilisti controllando anche tutti i luoghi dove possono verificarsi assembramenti di persone.  Dal pomeriggio di venerdì sono state controllate 52 persone e 21 esercizi, 8 sono state le persone denunciate per “inosservanza delle disposizioni dell’autorità” in riferimento al rispetto del Decreto del 9 marzo e successive modifiche. Le scuse, come spesso accade, sono variopinte.

"In casa ci annoiavamo"
Due 20enni e un 29enne marocchini ma residenti a San Leo sono stati denunciati in quanto nel tardo pomeriggio di ieri, sono stati controllati nel centro abitato leontino, mentre a bordo di due autovetture affiancate l’una all’altra, si intrattenevano ascoltando musica ad alto volume. Nel corso del controllo gli stessi hanno riferito ai militari operanti di essere usciti di casa per fare due chiacchiere ed ascoltare un po' di musica in compagnia perché in casa si annoiavano, giustificazione senza alcun dubbio non prevista dalle recenti disposizioni legislative.

"La benzina costa meno..."
Denunciati anche un 23enne e una 52enne di Pennabilli, controllati sabato mattina a Secchiano di Novafeltria mentre a bordo della loro autovettura, rientravano da San Marino dopo aver fatto rifornimento di carburante, riferendo che "lì che costa meno".

"Ho portato fuori il cane" ma era a 5 chilometri da casa...
I Carabinieri della Stazione di Villa Verucchio, hanno denunciato inoltre una 49enne residente a Santarcangelo di Romagna, controllata ieri sera a Villa Verucchio, a piedi con il proprio cane al guinzaglio a quasi 5 km dalla propria abitazione, adducendo come giustificazione di essersi allontanata di casa per i bisogni dell’animale.

"Da qui posso ammirare il paesaggio"
Denunciato anche un 51enne di Poggio Torriana, che controllato stamattina lontano dalla propria abitazione, ha dichiarato di essersi recato in quel luogo, in quanto “da qui posso meglio ammirare il paesaggio”.

"Mi sto facendo una birra"
Denuncia anche per un 38enne ghanese residente a Verucchio, controllato sabato mattina mentre seduto su una panchina pubblica di Verucchio, parecchio distante da casa, sorseggiava una birra, senza essere in grado di fornire alcun valido motivo che potesse giustificare la sua uscita mattutina.

"Sto facendo qui la spesa perché costa meno..."
Denunciata infine una 26enne di Pennabilli, partita da casa e fermato alle porte di Novafeltria prima che si recasse in attività commerciale per acquistare semplici prodotti alimentari, reperibili senza problemi anche negli esercizi presenti nel suo territorio adducendo come scusa: “Si ma li costano meno”. 

"La Compagnia Carabinieri di Novafeltria rammenta che le disposizioni “anti-contagio al covid -19” hanno principalmente lo scopo di limitare la circolazione delle persone al fine di tutelare il diritto alla salute di tutta la comunità e in secondo luogo quello di evitare che il nostro sistema sanitario vada al collasso. Quindi si ricorda nuovamente che le motivazioni per potersi spostare sono soltanto le seguenti: comprovate esigenze lavorative; situazioni di necessità e motivi di salute. Per qualsiasi dubbio prima di muoversi contattate il numero di emergenza “112” dichiarano i Carabinieri in una nota. 

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