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Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca

Caccia ai tamponi nelle farmacie: fino a oltre 200 test al giorno

Il presidente dell'ordine Mignani: "Giorni di attività frenetica e con la nuova normativa diventeremo i nuovi drive through per verificare positività e negatività"

Giorni febbrili per tutte le farmacie della provincia di Rimini che sono state prese d'assalto per eseguire i tamponi covid. Anche a ridosso del capodanno non mancano le file ma, come sottolinea il presidente dell'ordine dei Farmacisti, "in questi giorni si tratta più che altro di persone che si sottopongono al test per poter incontrare amici e parenti e trascorrere le feste insieme mentre, fino a ieri, si trattava di dipendenti che facevano il tampone per poter lavorare". Nelle ultime settimane, tra il boom dei contagi e le regole sempre più strette, è stato calcolato che ogni farmacia eseguiva da un minimo di 60 test al giorno a un massimo di oltre 200. Lunghe file che, purtroppo, sembrano essere destinate a durare ancora a lungo. "Se verrà confermata la nuova direttiva che, per i vaccinati, basterà il tampone antigenico per confermare la positività e la successiva negativizzazione - spiega il dottor Mignani - le farmacie diventeranno il nuovo centro di riferimento per i pazienti. Si passerà così dalle code ai drive through a quelle davanti alle vetrine. Anche in previsione della nuova stretta, con il super Green pass che per poter lavorare verrà rilasciato solo ai vaccinati, è vero che avremo meno clienti di questo genere ma ci sarà un sensibile aumento di quelli che completato il ciclo vaccinale dovranno controllarsi per accertare che i sintomi siano dovuti veramente al Covid". 

La circolare del ministero della Salute ha infatti chiarito che chi ha effettuato la dose booster o la seconda da meno di 120 giorni, oppure è guarito da meno di 120 giorni dal Covid ed entra in contatto stretto con un positivo è tenuto a fare un tampone di uscita (antigenico o molecolare) dall'autosorveglianza solo se sintomatico. Sono stati inoltre messi in commercio dei test "fai da te" che si possono acquistare al supermercato o in farmacia. Ce ne sono di due tipi: salivari o con tampone naso-faringeo. I primi sono meno affidabili dei secondi. In ogni caso, la positività per entrambi i dispositivi viene segnalata solo se la carica virale è molto alta. Questi test non hanno alcuna validità per porre fine al regime di isolamento o quarantena. Possono essere utili se si hanno dei sintomi comparabili a quelli del Covid e si vuole eseguire uno screening a casa. In caso di positività è comunque necessario contattare immediatamente il medico di famiglia per prenotare un tampone molecolare. Anche in caso di negatività, tuttavia, si deve tener conto che la variane Omicron viene rilevata con minor efficacia da questi dispositivi e se si continuano ad avere sintomi bisogna anche in questo caso contattare il medico di famiglia.

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