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Cronaca

Calci e spinte ai carabinieri di Riccione, al processo Grignani patteggia 1 anno

Pena sospesa per il cantante che, lo scorso luglio, fu il protagonista di una serata movimentata che si concluse con il suo ricovero nel nosocomio riccionese

Si è conclusa con un patteggiamento ad un anno di reclusione, con la sospensione della pena, la vicenda giudiziaria di Gianluca Grignani che lo scorso 12 luglio era stato arrestato a Riccione per resistenza a pubblico ufficiale. Nella tarda mattina di martedì il giudice di Rimini, Massimo Di Patria, ha ratificato il patteggiamento visto che il cantautore milanese aveva già provveduto a risarcire i due carabinieri feriti con 5mila euro ciascuno e l'Arma con un versamento di 1000 euro. Grignani, che si era già scusato pubblicamente e davanti al giudice durante il processo per direttissima, non era presente in aula e, come scrive sul suo profilo di Facebook, si trova sul set del suo nuovo video clip. La sera del 12 luglio scorso Grignani, dopo aver bevuto, aveva dato in escandescenze all'interno dell'appartamento preso in affitto con la famiglia per le vacanze e poi aveva aggredito due carabinieri di Riccione, finendo in manette per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.

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