Cameriere no vax pizzicate al lavoro senza Green pass, multate le dipendenti e il titolare
Al momento dei controlli da parte degli agenti della Municipale le due ragazza sono risultate anche sprovviste di un tampone eseguito nelle ultime 24 ore
Gli agenti della polizia Municipale di Bellaria, nell'ambito dei controlli sull'applicazione delle normative anti-covid, hanno sanzionato due cameriere e il titolare di un locale pubblico. Le divise, come indicato anche dall’ordinanza del Questore di Rimini, hanno provveduto a controllare il bar chiedendo alle due dipendenti il certificato vaccinale necessario per lavorare. Entrambe, tuttavia, erano sprovviste di Green pass rafforzato e allo stesso tempo non avevano nemmeno eseguito il tampone obbligatorio per presentarsi sul luogo di lavoro. Per le ragazze, quindi, è scattata una sanzione da 600 euro a testa e anche il titolare del locale è stato multato con un verbale da 400 euro. “Cerchiamo di muoverci sul territorio con spirito collaborativo - ha commentato il comandante della Municipale, Achille Zechini - invitando titolari e dipendenti al rispetto rigoroso delle normative, intervenendo in caso di conclamata violazione e fornendo indicazioni utili laddove vi sia mancata comprensione o errata interpretazione delle normative. Le attività di controllo proseguiranno nei prossimi giorni.”
Nella prima settimana in cui è entrato in vigore l'obbligo del Green pass rafforzato secondo i dati forniti dalla Prefettura di Rimini sono state 2857 le persone controllate nell'ambito di spettacoli, eventi sportivi, bar e ristoranti, feste e locali e cerimonie pubbliche e 467 esercizi pubblici. Il bilancio finale ha visto venire sanzionate in tutto 70 persone di cui 25 per la mancanza del passaporto vaccinale, 32 per l'inosservanza all'obbligo della mascherina, 12 titolari di attività e una persona denunciata a piede libero per essersi allontanata dalla propria abitazione nonostante fosse in quarantena.