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Cronaca

Campagne informative e sostegno ai minori che ne abusano, il comune dichiara guerra all'alcol

Un’azione a 360 gradi quella che l’Amministrazione Comunale e la Polizia Locale conducono per contrastare l’abuso di alcol e le derive che questo comporta per la sicurezza sulle strade

Campagne informative, controlli sulle strade e verso le attività commerciali, rapporti diretti con le famiglie dei minori ‘beccati’ a comprare e consumare alcolici: è un’azione a 360 gradi quella che l’Amministrazione Comunale e la Polizia Locale conducono per contrastare l’abuso di alcol e le derive che questo comporta per la sicurezza sulle strade, per il degrado urbano e non da ultimo sul benessere psicofisico dei consumatori. Sono 2.266 dall’inizio dell’anno i controlli condotti dalla Polizia Locale nell’ambito del servizio di sicurezza stradale. I controlli - che prevedono una prima fase di pre test a cui segue, in caso di sospetta violazione, le due prove del test etilometrico vero e proprio – si concentrano in particolare nelle ore notturne e nel fine settimana e hanno portato ad oggi a circa 150 patenti ritirate. Il fenomeno è trasversale per genere e età dei soggetti sanzionati, ragazzi e maturi, impiegati o professionisti, ma emergono tendenze preoccupanti soprattutto per quanto riguarda i più giovani, ragazze e ragazzi spesso neopatentati, propensi ad un consumo di alcol irresponsabile.

Alcol venduto fuori dagli orari consentiti e a chi non ha compiuto 18 anni: sono ben 62 i verbali stilati dalla Polizia Locale a seguito dei 717 controlli nei minimarket e pubblici esercizi per il rispetto delle diverse normative che regolano la vendita di bevande alcoliche. Un numero che ha già superato il dato del 2018, quando furono 54 le infrazioni rilevate. I dati confermano una crescita delle sanzioni più per la vendita di bevande alcoliche oltre agli orari consentiti, anziché per quelle previste per la vendita a minori. Si ricorda infatti che non è consentito vendere bevande alcoliche in bottiglie di vetro tra le ore 22 e le ore 6 del mattino e bevande alcoliche in genere tra le 24 e le 6. Un controllo sempre più mirato, capace anche di far venire a galla quegli stratagemmi diffusi per cercare di eludere il divieto, come preparare bevande alcoliche in bottigliette di plastica facili da nascondere per i clienti. Sono invece circa una quindicina le sanzioni indirizzate ai minorenni, ‘beccati’ ad acquistare alcolici. In questo caso gli agenti della Polizia Locale si mettono immediatamente in relazione con i genitori dei minori, un rapporto diretto apprezzato dalle famiglie, che spesse volte sono all’oscuro e sorpresi dei comportamenti dei propri figli.

Ed è proprio ai più giovani che è rivolta l’intensa campagna di educazione stradale condotta dalla Polizia Locale nelle scuole, in particolare negli istituti superiori del territorio comunale. Ogni anno si mettono in campo progetti differenti, mirati a far accrescere la consapevolezza dei più giovani sui rischi connessi al mettersi al volante o salire in sella al motorino, sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o di bevande alcoliche. Incontri frontali in classe, ma anche campagne di responsabilizzazione e informazione che usano il linguaggio dei più giovani, come i video su youtube, realizzati proprio in collaborazione con i ragazzi. Tra le recenti esperienze, quelle con l’Istituto alberghiero Malatesta, con gli studenti protagonisti di un tutorial che spiegava come realizzare un cocktail analcolico da intenditori: convivialità senza rischiare la patente. Chi invece la patente l’ha persa, in gran parte dei casi deve scontare la sua pena attraverso i lavori di pubblica utilità: dal 2012 il Comune di Rimini ha sottoscritto una convenzione attraverso la quale si rende disponibile ad accogliere coloro che devono effettuare lavori di pubblica utilità impiegandoli nei propri uffici. Nel 2018 sono state 21 le persone che hanno prestato servizio negli uffici dell’Amministrazione, sono 18 nel corso del 2019.  

“L’attività dell’Amministrazione e della Polizia Locale non si traduce solo in controlli e sanzioni, ma si contraddistingue anche per l’attenzione all’aspetto di prevenzione ed educazione – sottolinea l’assessore alla sicurezza Jamil Sadegholvaad – Le cronache nazionali non mancano di riportare bollettini allarmanti, per incidenti stradali tragici legati all’abuso di alcol e di droghe, in particolare tra i giovanissimi. Ecco perché è necessario che ognuno faccia la propria parte: le famiglie, gli enti locali, gli esercenti, le forze dell’ordine. Dal canto nostro abbiamo quasi raddoppiato il numero dei controlli mirati appositamente a contrastare la guida in stato di ebbrezza, abbiamo potenziato le verifiche ai minimarket, spesso ‘fornitori’ di alcol a basso costo e continuiamo sulla campagna di sensibilizzazione con un’attività nelle scuole apprezzata e riconosciuta dagli studenti e dagli insegnanti”. 

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