Canestro in frantumi, dopo le polemiche il Comune promette interventi alla struttura

Dopo la marea di polemiche scatenata dalla rottura del canestro prima di una partita di basket dei Dolphins di Riccione arriva la promessa dell'amministrazione comunale di mettere mano all'impianto sportivo del PalaNicoletti. Il vetro, per altro non più a norma, del tabellone era andato in mille pezzi lo scorso 31 ottobre facendo saltare il match contro il Verucchio e gettando benzina sul fuoco per lo stato della struttura e sulle difficoltà della squadra a poter crescere. Sulla questione è intervenuto l'assessore allo Sport, Stefano Caldari. che in una nota ha dichiarato: "Il basket a Riccione non si è mai fermato, compreso quello dei Dolphins perché, anche se stiamo procedendo alle ristrutturazione, le soluzioni per far allenare la squadra e i ragazzi ci sono sempre state".  

"Si tratta di un momento di passaggio in attesa della conclusione dei lavori alla palestra della scuola di via Capri che anche se hanno subito dei ritardi per le varie vicende legate al Covid, stanno andando avanti - prosegue Caldari. - Il materiale mancante, così come sta succedendo su tanti cantieri anche privati, è in arrivo. Quando sarà possibile trasferire i Dolphins su un altro campo, l'amministrazione procederà ai lavori di manutenzione straordinaria del Pala Nicoletti, di viale Forlimpopoli. Ma non è certo questo il momento di mettere i puntini sulle "i", anzi per il bene dello sport e dei tanti giovani che lo praticano vogliamo essere sempre all'avanguardia nell'offrire il meglio e le soluzioni più giuste. Come quando ai Dolphins, in vista appunto dei lavori alla Capri e la possibilità di riqualificare la struttura di viale Forlimpopoli, avevamo offerto la possibilità di usare il Play Hall, ma non fu accolta favorevolmente".