150 volontari riminesi a Roma per i 40 anni della Caritas italiana

Giovedì una delegazione di 150 volontari della Caritas di Rimini parteciperà a Roma alle celebrazioni per il 40° anniversario della Caritas nazionale, unitamente ad altre migliaia di volontari provenienti da tutta Italia. Il programma della giornata prevede la celebrazione della messa, nella basilica di San Pietro, da parte del presidente della CEI, cardinale Bagnasco e successivamente l’incontro con papa Benedetto XVI.

La Caritas italiana venne fondata nel 1971 da papa Paolo VI con il compito di “offrire un aiuto materiale ai fratelli bisognosi” ma anche di “svolgere un’azione pedagogica per sensibilizzare le Chiese locali e i singoli fedeli al senso e al dovere della carità”. Con questo spirito la Caritas di Rimini opera ormai da 33 anni (venne istituita nel gennaio del 1978), attraverso una sempre più articolata organizzazione che conta oggi, oltre alla Caritas diocesana di Via Madonna della Scala cui compete il coordinamento centrale, 12 Caritas interparrocchiali e una cinquantina di Caritas parrocchiali che coprono l’intero territorio provinciale, impegnando centinaia di volontari nelle tante attività avviate in questi anni.

Si ricordano inoltre i centri di ascolto (momento di primo contatto con le persone in difficoltà), i servizi di prima e seconda accoglienza, il servizio mensa, il progetto “stazione sicura”, il centro servizi immigrati, i servizi di consulenza sul lavoro di assistenza domestica, il progetto “famiglie insieme” che offre sostegno economico alle persone in stato di indigenza. Ma compito della Caritas non è solo quello di offrire aiuto materiale bensì contribuire a rimuovere le cause economiche e culturali delle vecchie e nuove povertà. Da qui gli interventi contro lo sfruttamento del lavoro, la denuncia dell’emergenza casa sul territorio riminese, i progetti di recupero e reinserimento lavorativo, l’attività di doposcuola per i figli di immigrati.