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Cronaca Coriano

Casine dell'acqua e del sapone, le nuove regole per fruire dei servizi

"Gli utenti dovranno munirsi e indossare mascherina e guanti, utilizzare il distributore uno alla volta, mantenere la distanza minima di un metro"

A partire da martedì 5 maggio tornano in funzione a Coriano le Case dell’acqua chiuse  per ordinanza del sindaco dal 14 marzo per prevenire la diffusione del Coronavirus. La Casa del sapone  sarà invece nuovamente attiva a partire da lunedì 11 maggio. Tutti gli impianti verranno sanificati prima della loro riattivazione.

Per usufruire del servizio, occorrerà rispettare alcune norme igienico-sanitarie: gli utenti dovranno munirsi e indossare mascherina e guanti, utilizzare il distributore uno alla volta, mantenere la distanza minima di un metro ed evitare assembramenti. Per quanto riguarda la Casa dell’acqua, occorre inoltre appoggiare la bottiglia sulla griglia dell’erogatore senza toccare i beccucci di erogazione e non bere alla bottiglia se non è per uso strettamente personale.

Le case dell'acqua sono due: una a Ospedaletto e l'altra a Coriano e dalla loro istallazione (rispettivamente nel 2012 e 2013) hanno erogato quasi 2 milioni di litri di acqua a Ospedaletto e poco più di 1 milione di litri a Coriano (dati al 26.09.2019), dando un grande contributo all'ambiente con la riduzione delle bottiglie in plastica. In media erogano 726 litri di acqua al giorno a Ospedaletto e 478  litri al giorno a Coriano.
La casa del sapone, installata a luglio 2013,  ha erogato fino ad agosto 2019  circa 60.000 litri di saponi e detersivi, contribuendo così anche  alla riduzione degli imballaggi in plastica.

"A dicembre 2019 è stata fatta richiesta a Romagna Acque per l'installazione di altre due case dell'acqua e siamo in attesa di ricevere conferma", afferma l'assessore al Turismo Anna Pazzaglia.

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