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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Cattolica

Cattolica, gli operatori di slot machine al Comune: "Concessioni prorogate fino a giugno 2023, gli apparecchi non vanno dismessi"

No alla rimozione delle slot machine attive nel Comune di Cattolica. A scriverlo è As.tro (l'associazione degli operatori di gioco)

No alla rimozione delle slot machine attive nel Comune di Cattolica. A scriverlo è As.tro (l'associazione degli operatori di gioco) in una lettera inviata all'Amministrazione comunale, che in questi giorni sta comunicando il distacco degli apparecchi installati negli esercizi che non rispettano il distanziometro. Come già accaduto con altri comuni dell'Emilia Romagna, l'associazione ribadisce che tali provvedimenti non sono aggiornati agli ultimi sviluppi normativi e quindi non sono attuabili. In base alla legge regionale contro la ludopatia, infatti, sono vietate nuove installazioni di slot a meno di 500 metri dai luoghi sensibili, ma finora tale applicazione non è stata applicata agli apparecchi già operativi prima dell’entrata in vigore della legge. La disposizione sulle distanze minime avrà il suo effetto solo alla scadenza delle concessioni, inizialmente prevista lo scorso marzo. As.tro ricorda però che «con avviso del 30 giugno 2022» l’Agenzia Dogane e Monopoli ha prorogato tali concessioni al 29 giugno 2023. La presa di posizione del Comune risulta quindi «illegittima, in quanto motivata dall’errato presupposto dell’avvenuta scadenza dei contratti stipulati tra esercenti e concessionari», anche questi ancora validi proprio in virtù della proroga. «Ciò comporta, inoltre, che non possono essere legittimamente negate le eventuali richieste di sostituzione delle slot già installate presso gli esercizi», prosegue la lettera. L’associazione invita quindi l’amministrazione a tenere conto delle osservazioni, «al fine di evitare l’insorgenza di inutili e dispendiosi contenziosi».

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