In 30 stipati in 4 appartamenti, scatta il blitz dei carabinieri a Cattolica
Uomini, donne e bambini che vivevano ammassati in pochi metri quadri, sotto la lente d'ingrandimento degli inquirenti i contratti d'affitto
In 30, uomini donne e bambini, ammassati nei pochi metri quadri di 4 appartamenti. E' scattato all'alba di martedì il controllo delle abitazioni sovraffollate di Cattolica quando i carabinieri, insieme ai colleghi della Guardia di Finanza e della polizia Municipale, hanno passato al setaccio le case. Il pattuglione ha identificato gli stranieri, cittadini bengalesi e senegalesi, tutti arrivati in Riviera per trovare un lavoro stagionale. Secondo gli accertamenti dei militari dell'Arma, è emerso che ad affittare le case era un unico "capo famiglia" che, a sua volta, provvedeva a subaffittare le singole stanze ad altre persone in cerca di alloggio. Per gli intestatari del contratto è scattata la sanzione per mancanza di comunicazione di ospitalità all’Autorità di Pubblica Sicurezza e sono in corso ulteriori controlli amministrativi per verificare la regolarità delle locazioni oltre ad informare la Guardia di Finanza per verificare la regolarità da punto di vista fiscale.