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Catturati i predoni degli autogrill, colpi dalla Riviera al bolognese

Cinque le persone arrestate dalla polizia Autostradale, prese di mira le auto in sosta per far sparire notebook, tablet, smartphone, attrezzature, utensili e oggetti vari lasciati negli abitacoli

Si aggiravano nelle aree di servizio autostradali di Bologna, anche nel parcheggio del centro commerciale Meraville, e della riviera romagnola per eseguire furti sui veicoli in sosta. Per questo motivo cinque persone, già note alle forze di Polizia, sono state arrestate tra il 18 e il 30 giugno per diversi episodi. I furti, plurimi, riguardavano notebook, tablet, smartphone, attrezzature, utensili e oggetti di pelletteria. In totale 25 oggetti, tutti restituiti ai legittimi proprietari. A seconda dei casi, l’apertura dei veicoli avveniva o tramite lo sfondamento di un vetro o mediante sofisticati strumenti elettronici o di effrazione. Gli oggetti rubati venivano occultati all’interno delle porte posteriori delle auto in uso agli arrestati (poi sequestrate) la cui apertura del vano era possibile solo attraverso una maniglia interna del veicolo. 

Il primo soggetto, 63 anni, originario di Napoli, è stato arrestato il 18 giugno per furti commessi presso l’area di servizio Sillaro sulla A14 in provincia di Bologna e presso l'area di servizio Montefeltro nella provincia di Rimini. Il Tribunale di Rimini ha convalidato l’arresto disponendo l’obbligo di dimora. Altre due persone, entrambe di 41 anni e originarie di Napoli, sono state arrestate invece il 24 giugno per furti commessi a Perugia, Bologna e Verona. Il Tribunale di Verona ha convalidato l’arresto disponendo gli arresti domiciliari. Infine, gli ultimi due soggetti, di 37 e 52 anni di Napoli,  arrestati il  30 giugno per plurimi furti consumati su auto in sosta nel parcheggio del centro commerciale Meraville di Bologna. Il Tribunale di Bologna ha convalidato l’arresto disponendo gli arresti domiciliari.

Con l’arrivo della stagione estiva e il prevedibile aumento del traffico sulle principali arterie autostradali della regione, il Compartimento Polizia Stradale per l’Emila Romagna di Bologna ha avviato una capillare attività di controllo di legalità sia in termine di violazioni al codice della strada, che sul tema della prevenzione e repressione dei reati che si verificano in danno degli utenti che percorrono sia la viabilità autostradale che quella ordinaria. Per quanto concerne quest’ultimo aspetto le aree di servizio autostradali, con il periodo estivo, diventano punti nevralgici che la microcriminalità itinerante su tutto il territorio nazionale predilige per portare a termine l’attività predatoria.

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