Centrifugava il sangue per rimanere giovani e belli, denunciata titolare centro estetico
I militari del Nas hanno accertato il potenziale rischio biologico e infettivo a causa della non corretta manipolazione del sangue e dei suoi derivati
Il NAS di Bologna ha scoperto uno studio medico del riminese che utilizzava una particolare apparecchiatura convenzionalmente denominata “centrifuga del sangue” per erogare trattamenti estetici in assenza di una specifica autorizzazione. Dato il potenziale rischio biologico e infettivo a causa della non corretta manipolazione del sangue e dei suoi derivati, i militari hanno proceduto al sequestro del dispositivo medico. La titolare del centro è stata deferita in stato di libertà alla Procura della Repubblica competente.