Le scuse non bastano: due taccheggiatrici denunciate
Nei guai sono finite due taccheggiatrici, rispettivamente originarie della Puglia e della Lombardia, denunciate a piede libero con l'accusa di furto aggravato in concorso
Ancora un furto al centro commerciale “Le Befane”. Nei guai sono finite due taccheggiatrici, rispettivamente originarie della Puglia e della Lombardia, denunciate a piede libero con l’accusa di furto aggravato in concorso. Il fatto è avvenuto giovedì pomeriggio. Entrate in un negozio, le due ragazze hanno chiesto alla commessa di provare alcuni vestiti. Dopo aver restituito alcuni capi d’abbigliamento, sono state sorprese con i dispositivi antitaccheggio nelle tasche.
Le due ladre sono state fermate. Avevano rubato quattro magliette per un valore di 65 euro. Entrambe si sono scusate, ma non è bastato. Le commesse hanno chiesto l’intervento del 113. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Volante della Questura di Rimini, che hanno identificato le due ragazze, denunciandole a piede libero con l’accusa di furto aggravato in concorso.