Centro commerciale naturale di Morciano: crescita e sviluppo al centro di un dibattito

Si è tenuta mercoledì sera presso la pasticceria Garden di Morciano di Romagna, la conferenza pubblica organizzata dall’amministrazione comunale per discutere di "Prospettive per lo sviluppo e la crescita del centro commerciale naturale di Morciano".

All’incontro hanno preso parte gli amministratori comunali e l’assessore regionale al turismo e al commercio Andrea Corsini. L’introduzione del Sindaco Claudio Battazza si è soffermata su un primo bilancio dell’attività svolta con il contributo ricevuto attraverso la Legge regionale 41, grazie al quale, insieme alle categorie economiche e al comitato dei commercianti "Morciano Trade", si sono svolte numerose attività, a partire dallo studio sulla domanda e sull’offerta relativa al commercio morcianese realizzato dagli studenti dell’Isiss "Gobetti – De Gasperi" e presentato nel dicembre 2014, passando per i tanti eventi organizzati, fino ad arrivare alla messa in campo di attività di formazione professionale molto partecipate dai commercianti locali.

Dopo il dibattito, le conclusioni sono state affidate all’Assessore regionale Andrea Corsini, che ha sottolineato come “nel panorama di crisi generale, i dati della Camera di Commercio di Rimini evidenziano una crescita a Morciano del numero di attività commerciali e di addetti impiegati in confronto al 2010, cosa pressoché rara nel panorama regionale; positivo il dato di otto nuove imprese aperte a cavallo tra il 2015 e il 2016. Certamente, questa situazione deriva da un mix di più elementi: tipicità del prodotto venduto, valorizzazione del territorio, accessibilità dello stesso con facilità di parcheggio”.

L’assessore regionale ha inoltre annunciato che “dopo l’estate, finita la fase di elaborazione da parte degli uffici della Regione, verrà emanato un bando per un ammontare di circa venti milioni di euro per sostenere le piccole imprese del comparto turistico e del commercio di vicinato operanti sul territorio regionale. Morciano ha tutte le carte in regole e le caratteristiche per candidarsi ad aggiudicarsi delle risorse ma occorrerà lavorare sulle reti d’impresa e sui consorzi perché non si potrà partecipare in forma singola, ciò per incentivare l’aggregazione delle imprese e lo stare insieme da parte degli operatori economici”.