rotate-mobile
Cronaca

Cimiteri, ubriachi e cassaforti: inizio novembre di lavoro per la Polizia

Nel corso della giornata dedicata ai Santi gli agenti delle volanti della Questura di Rimini hanno svolto una capillare attività di controllo del territorio.

Nel corso della giornata dedicata ai Santi gli agenti delle volanti della Questura di Rimini hanno svolto una capillare attività di controllo del territorio.  Le Volanti sono state coadiuvate dagli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Emilia Romagna Orientale appositamente giunti nel riminese per assicurare una maggiore presenza di operatori su strada, a garanzia della sicurezza dei cittadini. Tale attività ha dato i suoi frutti. Tutti gli equipaggi impiegati sul territorio si sono posti come obiettivo quello di presidiare, oltre ai luoghi normalmente oggetto di attenzione, tutte le zone nelle quali si sarebbe registrato un maggior afflusso di gente durante la giornata festiva.

CONTROLLI NEI CIMITERI - Oggetto di attenzione sono stati in particolar modo i cimiteri, i loro parcheggi e le zone limitrofe. I poliziotti hanno controllato persone e veicoli, senza riscontrare eclatanti anomalie

UBRIACO AL PORTO CANALE - Nel corso della notte, gli agenti sono interventi in soccorso di un soggetto ubriaco, disteso per terra vicino alla massicciata del porto canale. Gli operatori, identificato il giovane in un cittadino polacco di 25 anni,  hanno immediatamente provveduto a chiamare un’ambulanza perché lo accompagnasse presso il locale pronto soccorso per le cure del caso.

RITROVATA CASSAFORTE - Su segnalazione della locale Sala Operativa, inoltre, un equipaggio di Volante ha provveduto al recupero e alla restituzione al legittimo proprietario di una cassaforte rubata. La cassaforte, abbandonata in un fosso, era stata notata da un cittadino che ha immediatamente contattato il 113. Quando la pattuglia è arrivata ha verificato il contenuto della stessa, riscontrando la presenza di documenti, chiavi e telecomandi di cancelli elettrici, ma non di denaro. Dall’esame dei documenti si è potuti risalire al proprietario della cassaforte, un imprenditore che nel corso della notte del 30 ottobre scorso aveva subito, ai danni della propria attività, un furto poi denunciato presso l’ufficio denunce della locale Questura.  L’uomo, immediatamente contattato dagli operatori, è giunto sul posto del ritrovamento riscontrando che nulla era stato asportato dalla cassaforte. Pertanto il bene gli è stato riconsegnato.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cimiteri, ubriachi e cassaforti: inizio novembre di lavoro per la Polizia

RiminiToday è in caricamento