
La Cisl Romagna è preoccupata sul futuro dell'aeroporto "Fellini"
In un comunicato sottolineano come "oggi come sindacato non dobbiamo concentrarci solo su chi siano i colpevoli, ma dobbiamo lavorare per dare un contributo utile al futuro di questa struttura fondamentale per l'intera economia territoriale e regionale"
La CISL Romagna, dopo l'incontro avuto nei giorni scorsi con il curatore fallimentare che segue il fallimento di Aeradria, manifesta ulteriormente la propria preoccupazione per il futuro dell'aeroporto Federico Fellini di Rimini. "Siamo assolutamente consapevoli delle difficoltà esistenti - spiegano in una nota stampa - ma anche della necessità di procedere celermente all'individuazione, tramite gara europea, di un nuovo soggetto imprenditoriale che acquisisca la gestione del Fellini, acquisizione che dovrà tenere conto della salvaguardia dei lavoratori occupati che certamente non sono gli artefici di questo disastro. In questo senso riaffermiamo la nostra piena fiducia nella magistratura affinché venga fatta chiarezza e giustizia sulle eventuali responsabilità dei soggetti che hanno governato questa importante infrastruttura. Oggi come sindacato non dobbiamo concentrarci solo su chi siano i colpevoli, ma dobbiamo lavorare per dare un contributo utile al futuro di questa struttura fondamentale per l'intera economia territoriale e regionale. Come sindacato abbiamo confermato gli impegni assunti con la vecchia gestione di Aeradria per quanto concerne il contratto di solidarietà e il congelamento temporaneo di una parte dell'integrativo aziendale, impegni che erano stati messi in campo con senso di responsabilità dal personale per uscire da questa crisi aziendale. Tali impegni dovranno essere concretizzati affinché vi sia continuità operativa e occupazionale".