Colonia Bolognese, tutto da rifare. C'è una nuova offerta da 4 milioni, l'immobile torna ancora all'asta
Si riapre la procedura, come spiega il curatore: "E' giunta una nuova offerta di 4 milioni, prima di ufficializzarla si è atteso l’accredito del bonifico di 400 mila euro. Ci sarà una nuova asta, aperta a tutti"
Per conoscere i destini della Colonia Bolognese si dovrà giocare ancora un round. E questa volta sarà quello decisivo. Rispetto all’aggiudicazione avvenuta lo scorso 26 maggio, è giunto un rilancio che di fatto va ad azzerare l’offerta. La conferma arriva dal curatore fallimentare Ettore Trippitelli che sta seguendo con il collega commercialista Fabrizio Tentoni la procedura d’asta. “Confermo che è giunta una nuova offerta di 4 milioni – spiega il professionista -, prima di ufficializzarla si è atteso l’accredito del bonifico di "caparra" da 400 mila euro. Ora ci sarà una nuova asta, a cui possono partecipare tutti. Si tratta di una procedura aperta, seguendo il principio della competitività e del miglior realizzo”.
Già definita la data, le offerte dovranno pervenire entro il 1° agosto, l’asta si terrà il 2 agosto e ci saranno 24 ore di tempo per gli eventuali rilanci. Sul nuovo offerente vige “il massimo riserbo” e non è nemmeno detto che si tratti di un imprenditore riminese. Si tratterà questa dell’ultima procedura, dopodiché la Colonia Bolognese verrà aggiudicata definitivamente.
Quale destino? Secondo l’idea del primo aggiudicatore, che aveva offerto 2,6 milioni di euro, l’intenzione era quella di realizzare un resort di lusso, una struttura alberghiera a cinque stelle. Ora il destino definitivo resta aperto e ancora da affrontare. La Colonia Bolognese era andata a più riprese all’asta, appuntamenti che erano andati tutti deserti fino a quello dello scorso 26 maggio.
