Un concerto "amaro" al convento, rubati portafogli e cellulari dei musicisti dal camerino
La rabbia del sindaco Mauro Giannini: "È ora di mettere da parte quel buonismo gratuito e sterile, per colpire senza pietà coloro che delinquono"
Mentre loro si esibivano in concerto, c’era chi negli spazi adibiti al camerino faceva razzia di tutto. Via zaini, telefonini, portafogli. Il caso è accaduto negli scorsi giorni al Convento di Maciano e vittime del singolare furto sono stati gli orchestrali del coro “dell’Alto Adige” di Bolzano e dell’orchestra sinfonica “Antiqua Estensis” di Ferrara. Sull’accaduto stanno indagando i Carabinieri, che stanno verificando anche le immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona.
Il sindaco di Pennabilli, Mauro Giannini, è amareggiato per l’accaduto. Non un buon biglietto da visita per il suo paese. E per questo motivo ha voluto lanciare un messaggio di solidarietà rivolto agli sfortunati ospiti che sono stati derubati. “Ora che è divenuto di dominio pubblico il furto avvenuto presso il Convento di Maciano durante un magnifico concerto – scrive il sindaco -, mi sento in dovere di esprimere l’incredulità, l’amarezza e la rabbia di tutta una comunità ferita nel proprio orgoglio. L’intera cittadinanza si stringe in segno di vicinanza e affetto agli amici del Coro “dell’Alto Adige” di Bolzano e dell’Orchestra Sinfonica “Antiqua Estensis” di Ferrara per l’accaduto”.
Poi aggiunge: “Non entro nel merito del fatto e dei suoi sviluppi poiché vi sono in corso serrate indagini da parte dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia Locale di Pennabilli per individuare i responsabili. Non è possibile che in una società civile come la nostra (così ci definiamo), possano accadere fatti come questo. È ora di mettere da parte quel buonismo gratuito e sterile, per colpire senza pietà coloro che delinquono, coloro che rubano la nostra libertà, la nostra felicità, la nostra sacrosanta voglia di vivere”.