Controlli a tappeto del territorio da parte dei carabinieri di Riccione

Sono proseguiti per tutto il ponte del Primo Maggio i controlli dei carabinieri della Compagnia di Riccione che, al termine del lungo fine settimana, hanno arrestato 1 persona e denunciat a piede libero altre cinque. In partcolare, a finire in manette è stato un 43enne albanese, residente a San Giovanni in Marignano, il quale, nonostante fosse agli arresti domiciliari, si era allontanato dalla propria dimora e pizzicato a spasso da una pattuglia dell'Arma di Cattolica. Denunciati a piede libero un 19enne di Sassofeltrio, già noto alle forze dell'ordine, per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio e porto abusivo di armi. Il ragazzino è stato fermato da una pattuglia della Stazione di Coriano mentre si trovava a bordo di una Fiat Punto. Dai controlli è emerso che il 19enne era in possesso di 30 grammi di marijuana, tutto il materiale per confezionare le dosi, 255 euro ritenuti provento di spaccio e un coltello serramanico. 

Dovrà invece rispondere di ricettazione, davanti al Tribunale dei Minori, un 17enne della provincia di Ragusa controllato nei pressi della stazione ferroviaria di Cattolica e trovato in possesso di 2 telefoni cellulari risultati rubati. Pizzicato anche un secondo minorenne, sempre di 17 anni e residente nel bolognese, fermato per un controllo nei pressi di un noto locale di Misano. Nelle tasche del ragazzino sono spuntati 22 grammi di hashish e 1,1 di marijuana. Il giovane dovrà rispondere anche di falsa attestazione sulla propria identità in quanto, in un primo momenti, ha fornito ai carabinieri un nome falso.

Nella rete dell'Arma anche due automobilisti, pizzicati ubriachi al volante, per i quali, oltre alla denuncia, è scattato anche il ritiro della patente. Altri due ragazzi, incece, sono stati segnalati alle rispettive Prefetture come assuntori di stupefacenti in quanto trovati in possesso di 1 grammo di hashish e 1 grammo di marijuana.