rotate-mobile
Cronaca

Controlli della Guardia Costiera sul pescato, scoperte varie irregolarità

Tra etichettatura fuorviante e pesce sotto misura, nel corso della tre giorni di ispezioni sulla filiera della pesca elevate 5 sanzioni amministrative e denunciata a piede libero una persona

Si è conclusa nella mattinata di lunedì una vasta operazione della Capitaneria di Porto di Rimini che, per tre giorni di fila, ha monitorizzato la filiera della pesca con un fitto programma di controlli ed ispezioni per garantire il rispetto delle norme europee e nazionali con l'obiettivo di prevenire e reprimere gli illeciti sulla pesca, nella tutela degli stock ittici, delle specie protette e dell’ecosistema nonché la costante tutela della legalità a favore del consumatore finale. L'intero settore è stato passato al setaccio in tutte le sue varie fasi, dalla pesca in mare all'arrivo sulle tavole dei consumatori. Sono state, in tutto, 19 le operazioni di controllo effettuate nei punti di sbarco, nei centri di distribuzione all’ingrosso e nei vettori di trasporto su strada che hanno portato, complessivamente, ad elevare 5 sanzioni amministrative per un totale di 7667 euro oltre a una denuncia a piede libero per reati in materia di irregolare commercializzazione del prodotto ittico. Tra le irregolarità riscontrate più frequentemente, l’errata e fuorviante etichettatura dei prodotti venduti all’ingrosso, sia in quelle della vendita al dettaglio; inoltre, è stata riscontrata la violazione delle norme igienico-sanitarie relative alla commercializzazione del prodotto ittico, al suo imballaggio e trasporto, ovvero l’immissione in commercio di prodotto sottomisura, ed anche la commercializzazione di prodotto di minor pregio, venduto per specie di maggiore qualità. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Controlli della Guardia Costiera sul pescato, scoperte varie irregolarità

RiminiToday è in caricamento