Convince il giovanissimo paziente di essere gay e abusa di lui

E' stato chiesto il rinvio a giudizio per uno psichiatra, residente fuori regione ma che operava anche a Rimini, accusato di atti sessuali su un paziente edi 13 anni. La vicenda, come riporta la stampa locale, risale a 5 anni fa quando il ragazzino, per alcuni problemi, era stato portato dai genitori dal professionista. Nel corso della terapia, secondo l'accusa, l'uomo avrebbe chiesto a bruciapelo al 13enne se fosse omosessuale e la vittima, sbigottita, avrebbe risposto di non avere mai avuto esperienze sessuali e, quindi, di non avere idea dei suoi orientamenti sessuali.Il professionista, quindi, lo avrebbe circuito fino a costringerlo a sottostare ad alcune pratiche sessuali. Solo dopo alcuni anni, crescendo, il ragazzino si è reso conto di essere attratto dalle ragazze raccontando l'intera vicenda ai genitori che si sono così rivolti alle forze dell'ordine.