Coriano celebra i suoi studenti neo-diplomati
Il sindaco Spinelli: “Il conseguimento del diploma da parte dei nostri ragazzi, in questo difficile momento, meritava un un’attenzione particolare"
Si è tenuto venerdì 10 settembre, nel tardo pomeriggio, il momento di consegna del riconoscimento da parte del sindaco Domenica Spinelli e dell’assessore alle politiche giovanili Giulia Santoni, ai giovani e alle giovani corianesi neo diplomati. v“L'impegno nello svolgere il proprio dovere non va sempre dato per scontato - afferma l’assessore Santoni - così come è discriminatorio proclamare soltanto gli studenti che hanno ottenuto il massimo del punteggio, senza nulla togliere a coloro che con determinazione hanno ottenuto i risultati ambiti. Sempre più infatti le storie di chi nella vita ce l’ha comunque egregiamente fatta, trovando la propria strada, anche se tra i banchi “brillava” meno dei rispettivi compagni”.
Domenica Spinelli sindaco di Coriano: “Il conseguimento del diploma da parte dei nostri ragazzi, in questo difficile momento, meritava un un’attenzione particolare. Abbiamo invitato tutti i diplomati, affinché il voto non sia un ulteriore elemento di distinzione tra gli studenti. Nella vita ciò che conta sono l'impegno, il sacrificio,la determinazione e la voglia di non arrendersi mai. A loro dico siate attenti ai valori, alle tradizioni e soprattutto rispettosi dei sacrifici che i genitori fanno per darvi ogni possibilità nel percorso di vita. Non perdetevi dietro falsi miti e siate sempre liberi di esprimere le vostre idee con coraggio e consanevolezza. Il diploma è uno step nel percorso di inserimento nella società e nel mondo del lavoro, quindi avanti tutta!vAbbiamo scelto di stampare la poesia di Madre Teresa di Calcutta per due motivi:vil primo perché la religiosa è l'emblema della vita vera, vissuta fianco a fianco dei poveri e degli emarginati. Il secondo perché il contenuto della sua poesia sia strumento di riflessione su quello che conta davvero nella vita. Bisogna affrontare il futuro con fiducia e coraggio, soprattutto chi si accinge a scelte fondamentali per il proprio avvenire. Come recitava la poesia -Non aspettare… vivi e vai avanti anche se tutti si aspettano che lasci perdere”.
Alla proclamazione erano presenti anche il giornalista Roberto Chiesa, Giancarlo Frisoni scrittore e fotografo corianese che insieme a Bruno Marcatelli ed Angelina Rinaldi hanno raccontato al pubblico le loro esperienze passate, lasciando ai giovani protagonisti saggi aneddoti e consigli.vInfine Marina Signorini, della compagnia Fratelli di Taglia, ha letto la poesia scelta dall’Amministrazione, stampata sugli attestati nominativi consegnati ai ragazzi al termine della dell’evento.