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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

La curva epidemica verso la stabilizzazione, Venturi: "Dati positivi che fanno ben sperare"

Il commissario straordinario: "A livello regionale abbiamo un saldo negativo dei ricoveri: i pazienti dimessi sono più degli ospedalizzati"

Sembra andare verso una stabilizzazione la curva epidemica del Coronavirus nella provincia di Rimini che, nelle ultime 24 ore, ha registrato un aumento di 55 persone risultate positive alla malattia e 4 decessi. I totali, dall'inizio dell'epidemia, sono di 1511 malati e 108 deceduti. La Prefettura ha poi specificato che si registrano oggi 7 guarigioni di pazienti precedentemente risultati positivi a Coronavirus, con doppio tampone negativo. Si tratta di 6 pazienti di sesso femminile e di un uomo. Il numero complessivo di pazienti guariti, clinicamente e con doppio tampone, è di 72. Altre 30 persone circa sono uscite dalla quarantena, per cui il relativo totale complessivo sale a circa 430. Restano attualmente in isolamento domiciliare poco più di 2.000 persone, comprendenti sia gli ammalati sia chi ha avuto contatti stretti con casi positivi accertati. Per ciò che riguarda la rilevazione dei nuovi contagi, nella giornata odierna se ne contano 55, comunicati dalla Regione, di cui 9 residenti fuori provincia. Va precisato però che un certo numero di queste positività fa riferimento a tamponi effettuati il giorno prima e che ieri non erano stati refertati. Il totale si attesta su 1.511 casi diagnosticati per Coronavirus sul territorio della provincia di Rimini, distinguendo 1.432 residenti in provincia e 79 cittadini residenti al di fuori dei confini provinciali. Per quanto riguarda il dato odierno dei residenti, 22 pazienti sono maschi e 24 femmine. Sempre di questi pazienti, 39 sono in isolamento domiciliare perché privi di sintomi o con sintomi lievi e 7 ricoverati, di cui 1 in Terapia intensiva. Purtroppo sono stati segnalati 4 ulteriori decessi di residenti in provincia, tutti di sesso maschile, di 72, 84 e 2 di 87 anni. "Sono numeri che fanno ben sperare - ha spiegato il commissario Sergio Venturi - anche perchè, a livello regionale, abbiamo un saldo negativo dei ricoveri: i pazienti dimessi sono più degli ospedalizzati". Un segnale che permetterebbe di alleggerire lo stress dei reparti di Terapia Intensiva e, allo stesso tempo, fa pensare che la malattia sta venendo curata in tempo prima che si trasformi in una polmonite.

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A livello regionale sono 15.932 casi di positività al Coronavirus in Emilia-Romagna, 599 in più; 63.682 i test effettuati, 3.625 in più. Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi, venerdì 3 aprile, sulla base delle richieste istituzionali - relativi all’andamento dell’epidemia in regione. Complessivamente, sono 6.952 le persone in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (312 in più rispetto a ieri); quelle ricoverate in terapia intensiva sono 364, 2 in meno. E si sono registrati 29 ricoverati in meno anche nei reparti non di terapia intensiva (3.915 oggi rispetto ai 3.944 che si contavano ieri). I decessi sono purtroppo passati da 1.811 a 1.902: 91 in più, quindi, di cui 62 uomini e 29 donne.

Continuano, nel frattempo, a salire le guarigioni, che raggiungono quota 1.852 (189 in più), 1.293 delle quali riguardano persone “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione; 559 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi. Per quanto riguarda i decessi, per la maggior parte sono in corso approfondimenti per verificare se fossero presenti patologie pregresse. I nuovi decessi riguardano 18 residenti nella provincia di Piacenza, 9 in quella di Parma, 14 in quella di Reggio Emilia, 9 in quella di Modena, 31 in quella di Bologna (nessuno in territorio imolese), 3 in quella di Ferrara, 2 nella provincia di Forlì-Cesena (nessuno nel forlivese), 4 in quella di Rimini. Nessun decesso si è verificato in provincia di Ravenna. Un solo decesso si riferisce a un residente fuori regione.

Questi i casi di positività sul territorio, che invece si riferiscono non alla provincia di residenza ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: Piacenza 2.811 (46 in più), Parma 2.083 (34 in più), Reggio Emilia 2.800 (135 in più), Modena 2.498 (82 in più), Bologna 2.041 (99 in più), Imola 298 (15 in più), Ferrara 368 (27 in più), Ravenna 656 (29 in più), Forlì-Cesena 866 (di cui 447 a Forlì, 63 in più rispetto a ieri, e 419 a Cesena, 14 in più), Rimini 1.511 (55 in più).

Da Piacenza a Rimini prosegue il lavoro all’interno della rete ospedaliera per attuare il piano di rafforzamento dei posti letto messo a punto dalla Regione; posti letto che passano complessivamente dai 5.078 di ieri ai 5.118 di oggi (+40), tra ordinari (4.558, +28) e di terapia intensiva (560, +12). Nel dettaglio: 696 posti letto a Piacenza (di cui 45 per terapia intensiva), 1.121 a Parma (68 terapia intensiva), 735 a Reggio (64 terapia intensiva), 561 a Modena (86 terapia intensiva), 979 nell’area metropolitana di Bologna e Imola (161 terapia intensiva, di cui 16 a Imola), 264 a Ferrara (38 terapia intensiva), 762 in Romagna, di cui 98 per terapia intensiva  (nel dettaglio: 247 Rimini, di cui 39 per terapia intensiva; 41 Riccione; 115 Ravenna, di cui 14 per terapia intensiva, a cui si aggiungono ulteriori 8 posti messi a disposizione da Villa Maria Cecilia di Cotignola per la terapia intensiva; 99 Lugo, di cui 10 per terapia intensiva; 89 Forlì, di cui 10 per terapia intensiva; 133 Cesena, di cui 17 per terapia intensiva).

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