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Cronaca

Coronavirus, Donini: "Bisogna essere pronti alla terza ondata, la pandemia non è finita"

L'assessore regionale alla Sanità mette in guardia sulla possibile terza ondata: "Serve la massima vigilanza"

La pandemia non è ancora finita. Anzi, serve "la massima vigilanza" per essere "pronti a una recrudescenza a gennaio". A mettere in guardia dalla possibile terza ondata del covid in Emilia-Romagna è l'assessore regionale alla Sanità Raffaele Donini. "L'epidemia non è assolutamente passata - avverte Donini -; io sono fra coloro che ritiene che ci debba essere la massima vigilanza possibile, affinché si sia pronti a reagire dal punto di vista delle strutture sanitarie pubbliche e private accreditate a una recrudescenza epidemiologica che potrebbe avvenire, come dicono gli esperti, nel mese di gennaio".

Anche per questo, garantisce l'assessore, "fra pochi giorni renderemo operativo l'accordo con la sanità privata per eseguire i tamponi rapidi che le imprese dovessero richiedere, in modo da aumentare nella fase più critica che avremo dalle prossime settimane fino a gennaio anche la potenzialità di indagine tempestiva per il diffondersi dell'epidemia".

Questo, sottolinea Donini, rappresenta una "parte importante di prevenzione nei confronti di quella parte di popolazione che non si è mai fermata e ha continuato a lavorare anche nella fase più critica dell'epidemia". 

(Agenzia Dire)

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