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Cronaca

Continua l'epidemia: 52 nuovi casi e 2 decessi. In Regione oltre 10mila positivi al Coronavirus

Per il commissario Venturi però "il trend generale è in riduzione". Crescono i test effettuati e rispetto al numero complessivo i positivi sono in calo. In Regione aumentano anche i pazienti guariti

Salgono a 1.136 i casi positivi nel territorio di Rimini, 52 in più rispetto a martedì. Sono due invece i decessi causati dal Coronavirus, due morti che purtroppo fanno salire il conto dei decessi sul territorio riminese a 63. La Prefettura ha precisato che dei 52 nuovi pazienti risultati positivi a Coronavirus, comunicati dalla Regione, 50 sono residenti in provincia di Rimini e gli altri 2 fuori provincia. In un quadro complessivo si registrano 1.136 casi diagnosticati a Rimini, che riguardano 1.080  residenti in provincia e 56 cittadini di fuori provincia. Per quanto riguarda i 50 residenti in provincia, 25 sono maschi e altrettante femmine. Sempre di questi pazienti, 35 sono in isolamento domiciliare perchè privi di sintomi o con sintomi lievi e 15 ricoverati, nessuno in Terapia intensiva. Purtroppo si sono registrati ulteriori 2 decessi: un paziente di sesso maschile di 89 anni ed una di sesso femminile di 80. Si sono verificate anche altre 2 guarigioni cliniche in due pazienti di sesso femminile. Oltre 50  persone sono uscite dalla quarantena, per un totale di circa 300. Restano attualmente in isolamento domiciliare circa 1.700 unità, comprendenti sia le persone ammalate sia quelle che hanno avuto contatti stretti con casi positivi accertati.

In tutta l'Emilia-Romagna sono 10.054 i casi di positività al Coronavirus, 800 in più di ieri. 38.045 i test refertati, 4.518 in più sempre rispetto a ieri. Questi i dati - accertati alle ore 12 di mercoledì - relativi all’andamento dell’epidemia in Emilia-Romagna. Secondo il commissario Venturi "il trend generale è in riduzione". Crescono infatti i test effettuati e rispetto al numero complessivo i positivi sono in calo. In regione complessivamente, sono 4.265 le persone in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (273 in più rispetto a ieri); aumentano di poche unità quelle ricoverate in terapia intensiva, che sono 294, 3 in più rispetto a ieri. Ma crescono purtroppo i decessi, passati da 985 a 1.077: 92, quindi, quelli nuovi, di cui 60 uomini e 32 donne.

Al tempo stesso, continuano a salire le guarigioni, che raggiungono quota 721 (163 in più rispetto a ieri), 608 delle quali riguardano persone “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione; 113 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.

Per quanto riguarda i decessi, per la maggior parte sono in corso approfondimenti per verificare se fossero presenti patologie pregresse. I nuovi decessi riguardano 23 residenti nella provincia di Piacenza, 16 in quella di Parma, 9 in quella di Reggio Emilia, 14 in quella di Modena, 17 in quella di Bologna (2 nel territorio imolese), 3 in quella di Ferrara, 3 in quella di Ravenna, 3 in quella di Forlì-Cesena (3 nel territorio di Forlì), 2 in quella di Rimini e 2 residenti fuori regione.

Questi i casi di positività sul territorio, che invece si riferiscono non alla provincia di residenza ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: Piacenza 2.122 (141 in più rispetto a ieri), Parma 1.525 (90 in più), Reggio Emilia 1.586 (149 in più),  Modena 1.533 (179 in più), Bologna 1.107 (di cui Bologna 899, 123 in più rispetto a ieri, e 208  Imola, 16 in più),  Ferrara 204 (14 in più rispetto a ieri), Ravenna 387 (19 in più), Forlì-Cesena 454 (di cui 215 a Forlì, 4 in più rispetto a ieri, e 239 a Cesena, 13 in più),  Rimini 1.136 (52 in più). 

Posti letto aggiuntivi già allestiti: 4.323, 408 in più di ieri

Da Piacenza a Rimini, continua senza sosta il lavoro all’interno della rete ospedaliera per attuare il piano di rafforzamento dei posti letto disposto dalla Regione. Da ieri a oggi, sono 408 i posti letto aggiuntivi allestiti per i pazienti colpiti da Coronavirus, che complessivamente passano da 3.915 a 4.323, tra ordinari (3.822, +397) e di terapia intensiva (501, +7).

Nel dettaglio: 589 posti letto a Piacenza (di cui 45 per terapia intensiva), 1.032 a Parma (63 terapia intensiva), 661 a Reggio (55 terapia intensiva), 474 a Modena (92 terapia intensiva), 726 nell’area metropolitana di Bologna e Imola (130 terapia intensiva), 242 a Ferrara (32 terapia intensiva), 599 in Romagna (in particolare: 233 Rimini, di cui 39 per terapia intensiva; 41 Riccione; 113  Ravenna, di cui 12 per terapia intensiva; 50 Lugo, di cui 6 per terapia intensiva; 57 Forlì, di cui  10 per terapia intensiva; 105 Cesena, di cui 17 per terapia intensiva.

Piacenza: completato l’ospedale da campo da 40 posti letto

L’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, con i propri tecnici e grazie al coordinamento provinciale del volontariato, ha fornito all’Esercito continua assistenza per la realizzazione dell’ospedale da campo militare a Piacenza (fra le vie Malta, XXIV Maggio e piazzale Torino. Innalzata a tempo di record, la struttura ospedaliera è interamente dedicata a fronteggiare l’emergenza Coronavirus e potrà ospitare 40 posti letto; si è lavorato giorno e notte, per rendere operativo l’ospedale, che comprende anche 3 posti di terapia subintensiva.

Dispositivi medici

Sono 148i ventilatori polmonari arrivati dalla Protezione civile nazionale già consegnati in Emilia-Romagna, per il tramite dell’Agenzia regionale; altri 55, acquistati direttamente dalla Regione, saranno consegnati nei prossimi giorni.

Dispositivi di protezione individuale

Nella serata di ieri, l’Agenzia regionale di Protezione civile ha ricevuto dal Dipartimento nazionale oltre 53mila mascherine chirurgiche, 30.360 ffp2, 236.000 Montrasio e 19.000 guanti.

Volontariato

In totale, sono stati 586 i volontari di protezione civile impegnati ieri, martedì 24 marzo. Queste le principali attività svolte: nella sanificazione e disinfezione delle ambulanze sono stati attivi 27 volontari, fra Piacenza e Parma e presto si attiveranno volontari anche a Modena; supporto al trasporto dei degenti in ambulanza da parte di Anpas e Cri dell’Emilia-Romagna (220 volontari ieri); funzioni di segreteria logistica e amministrativa presso i triage, le tende e la mensa Caritas di Reggio (30). Cinque volontari di Bologna hanno allestito il container presso la sede dell’elisoccorso 118 del Maggiore, senza dimenticare 2 volontari di Anpas adibiti alla sorveglianza all’aeroporto Marconi.  Proseguono le attività a supporto dei Comuni in attività di telecomunicazioni, logistica, consegne a domicilio e attività di assistenza alla popolazione.  

Punti triage: apertura nuovo punto-triage davanti all’ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna

Con l’apertura di uno spazio di valutazione e filtraggio davanti all’ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna, salgono a 32  punti-triage (tende e containers): 10 davanti alle carceri e 21 davanti agli ospedali, nello specifico: 3 in provincia di PC (Piacenza città, Fiorenzuola d’Arda e Castel San Giovanni);  3 in provincia di PR (Parma città, Vaio di Fidenza e Borgotaro); 3 in provincia di RE (Reggio Emilia città, Montecchio e Guastalla); 5 in provincia di MO (Sassuolo, Vignola, Mirandola, Pavullo e Modena città);  3 nella città metropolitana di BO (davanti al Sant’Orsola e al Maggiore, e a Imola);  2 in provincia di FE (Argenta e Cento); 1 in provincia di FC (Meldola); 1 nella Repubblica di San Marino.

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