Nuovi volontari per la Croce Rossa al servizio della comunità per Rimini
L’esercito dei 64 scenderà ora in pista per il periodo di tirocinio previsto in affiancamento ai “veterani”.
Con la consegna degli attestati nella “Sala degli Artisti” di Rimini, un piccolo esercito di neo volontari è entrato ufficialmente a far parte del Comitato Provinciale riminese della Croce Rossa Italiana. Sono infatti ben 64 i nuovi ingressi riconosciuti idonei al termine di un esame teorico/pratico volto ad accertare l’acquisizione di conoscenze in materia di diritto internazionale umanitario, protezione civile, codice etico, storia e organizzazione della Croce Rossa, pianificazione e “strategia 2020”, servizi di protezione sociale, cooperazione internazionale, campagne per i giovani, promozione e sviluppo dell’Ente, e, naturalmente, i principali elementi cognitivi legati ai servizi sanitari.
Caratteristica del volontario di Croce Rossa è, infatti, quella di essere inserito previa specifica formazione abilitante, peraltro in questa occasione – per la prima volta – preceduta da un colloquio con gli aspiranti ai fini di una preventiva valutazione circa le motivazioni sottese alla richiesta di entrare in Croce Rossa. Non è mancata qualche “bocciatura”, ma certamente coloro che questa volta non sono riusciti nell’intento potranno già riprovarci con il prossimo corso previsto nell’anno 2016. Nel corso della serata di consegna degli attestati, il Commissario Daniele Marano ha ringraziato tutti gli istruttori e gli organizzatori di un corso complesso nella sua enucleazione ed ha rivolto parole di benvenuto ai nuovi volontari, ricordando loro che “la grande famiglia della Croce Rossa Italiana, perfettamente incastonata in un consesso internazionale - tanto da averne la Vice Presidenza -, offre ampie opportunità di crescere sia in formazione – attraverso specifici corsi specialistici negli ambiti prima indicati – che in attività, mediante un progressivo inserimento nelle sei aree tematiche in cui è articolata l’organizzazione locale e nazionale”. L’esercito dei 64 scenderà ora in pista per il periodo di tirocinio previsto in affiancamento ai “veterani”.
