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Cronaca Coriano

Croce Rossa Italiana: quando il Teatro apre le porte del cuore

La teatro Corte di Coriano “I Komodos” in scena per raccogliere i fondi necessari ad acquistare un'ambulanza pediatrica

Sarà il Teatro Corte di Coriano ad ospitare la Commedia di Eduardo Scarpetta “Miseria e Nobiltà” - che la Compagnia Teatrale “I Komodos” ha già portato in scena con successo a Rimini, a Verucchio e a Montescudo - con ricavato della serata corianese interamente devoluto in beneficenza dalla Compagnia, al fine di contribuire all’acquisto di un’ambulanza pediatrica fortemente voluta dal Comitato riminese della Croce Rossa Italiana e dalla Fondazione “Marco Simoncelli”. La rappresentazione, il cui ingresso è stato fissato a prezzi popolari (10 euro platea e 8 euro galleria), è in programma alle ore 21,00 di sabato 16 aprile 2016 e sarà ampiamente fruibile anche da coloro che non “masticano” in alcun modo la lingua partenopea, in quanto i testi sono stati tradotti in italiano. In considerazione dell’elevato valore sociale dell’evento, un simpatico prologo ha preceduto l’allestimento scenico ed ha registrato l’incontro - presso la Sede Municipale – tra i “padroni di casa” il Sindaco Domenica Spinelli e il Vice Sindaco Gianluca Ugolini e i protagonisti dell’iniziativa, da Paolo Simoncelli a Daniele Marano (Presidente del Comitato riminese della Croce Rossa Italiana), passando per Kate Fretti e per alcuni esponenti della Compagnia che offre lo spettacolo.

E’ stato Paolo Simoncelli a rompere il ghiaccio “interrogando” gli attori e ricordando che il primo impatto con il teatro non è stato esattamente tra le esperienze più divertenti, visto che la piece rappresentata nell’occasione era “Santa Maria Goretti”. Lo stesso papà del Sic ha sottolineato di aver aderito con grande favore all’iniziativa perché “mi sa di buono veder intervenire un’ambulanza destinata ad aiutare e soccorrere i bambini, con il numero 58 di Marco” ed ha evidenziato che non sempre le persone sono disposte a gesti di beneficenza in piena gratuità, dal momento che spesso chiedono qualcosa, fosse anche piccola, in cambio. Sulla scia di Paolo Simoncelli il Sindaco ha rimarcato il connubio inscindibile tra Coriano e la storia di Marco Simoncelli, non solo “ambasciatore” unico della cittadina nel mondo ma anche silenziosamente impegnato nel sociale senza clamore mediatico, tanto da essere – ad esempio – frequentatore della “Piccola Famiglia” di Montetauro. Domenica Spinelli ha quindi rilevato che l’ambizioso obiettivo del Comitato riminese della Croce Rossa italiana (n.d.r. che “copre” anche il territorio di Coriano) e della Fondazione “Marco Simoncelli” - che nel territorio di Coriano si esprime attraverso “I Komodos” -, risulta essere particolarmente prezioso e significativo perché il progetto reca frutti che restano ed operano sul territorio, in un periodo storico in cui le pubbliche istituzioni affrontano con sempre maggiore fatica – per l’esiguità delle risorse disponibili – le crescenti esigenze di carattere sociale che la comunità locale prospetta. “Del resto”, chiosa il Sindaco, “Coriano è la città del sociale”.  

Affermazione che il Vice Sindaco Gianluca Ugolini esplicita ulteriormente ricordando come l’impegno socio-umanitario sia una delle maggiori vocazioni del Comune, tanto che nel territorio esistono realtà come San Patrignano, Montetauro (che assiste ragazzi con problematiche di natura fisica e psichica) , Casa “Santa Marta” (riconvertita in centro di accoglienza per disabili proprio nel nome di Marco Simoncelli e grazie alla Fondazione supportata dall’impegno diretto dei “58 boys”) e tanto che proprio a Coriano è nata la prima Casa dell’Associazione “Papa Giovanni XXIII”. Tutte attività con l’obiettivo dichiarato “di non lasciare mai nessuno indietro”. E proprio sul fronte dell’impegno per gli altri, i componenti presenti della Compagnia teatrale “I Komodos” hanno riferito che le iniziative di beneficenza sono espressamente contemplate nello statuto e che, dopo alcuni anni di attività nei quali ha prevalso il pudore di non spingersi oltre il palco per il timore di non riuscire ad essere effettivamente utili, ora “ci sentiamo pronti perché sappiamo che l’impegno e il livello di preparazione teatrale raggiunti ci consentono di farlo”. Il neo-eletto Presidente del Comitato riminese della Croce Rossa Italiana Daniele Marano (fino allo scorso mese rivestiva un incarico di natura commissariale e non elettiva) ha infine illustrato alcune particolari caratteristiche tecniche – ed il sensibile aumento dei costi – di un mezzo di soccorso destinato ai bambini dalla nascita fino all’età adolescenziale ed ha riferito che l’impegno di spesa è stato già assunto, promettendo che nella prossima estate l’ambulanza pediatrica sarà circolante ed operativa. In chiusura Kate Fretti, oltre ad auspicare che tanta gente approfitti per far del bene con il divertente appuntamento teatrale al Teatro Corte del prossimo sabato sera, ha inteso lanciare un messaggio di partecipazione al Motoraduno ufficiale organizzato dai “58 boys” – che ha raggiunto ormai il lustro di vita – che si terrà nei prossimi 23-24 e 25 aprile.

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