Dall'hotel al bar, VisitRimini rilancia gli Iat diffusi: oltre 40 punti di accoglienza per i turisti
Ci sono stabilimenti balneari, bar ed erboristerie tra i punti di informazione turistica e possono aumentare
Ci sono stabilimenti balneari, hotel, caffè, distributori di benzina ed erboristerie tra gli oltre 40 punti di accoglienza e informazione turistica a Rimini e possono aumentare, visto che VisitRimini rilancia il progetto per far crescere gli Iat diffusi. Si chiama Io-Info ed è nato nel 2013 perché "a Rimini i turisti sono prima di tutto persone da accogliere, conoscere e rispettare".
Così tutte le categorie economiche del territorio possono diventare un vero e proprio punto d'informazione e ospitalità a integrazione delle attività di tre Uffici di Informazione ufficiali aperti tutto l'anno e di quelli stagionali, che apriranno entro l'estate. "Gli Iat diffusi - spiega Valeria Guarisco, destination manager di VisitRimini - svolgono un servizio di prima accoglienza turistica dando informazioni base sulla città e sul territorio, sugli eventi e sulle cose da fare a Rimini, propongono le Card turistiche e le esperienze da vivere".
Gli operatori aderenti possono dunque "valorizzare ulteriormente la propria attività, diventare un punto di riferimento dell'accoglienza in città e attirare l'interesse di nuovi clienti". Ogni punto informativo sara' facilmente riconoscibile tramite una segnaletica ad hoc. La partecipazione al progetto è gratuita e il 21 aprile partirà il percorso formativo digitale, strutturato in tre moduli, per approfondire alcune tematiche fondamentali per svolgere l'attività di accoglienza e informazione a Rimini. Per gli operatori interessati al progetto, c'è ancora qualche giorno per aderire, contattando VisitRimini al numero 0541.53399 per saperne di più.