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Cronaca

Distrugge l'auto del "rivale" in amore e lo minaccia di morte: arrestato

Giunti immediatamente sul posto i poliziotti hanno effettivamente trovato un individuo che, pure alla presenza del personale in divisa, ha urlato ad alta voce, in direzione di un uomo affacciato ad un balcone

Anche alla presenza dei poliziotti ha più volte minacciato di morte il compagno dell'ex compagna. E così un nigeriano di 57 anni è stato arrestato. Il fatto è avvenuto venerdì pomeriggio a Rimini. Erano le 14 circa quando su segnalazione della Sala Operativa gli agenti della Volante della locale Questura si sono mobilitati per la presenza di un individuo che in evidente stato di escandescenza, stava danneggiando con un grosso bastone, un’auto in sosta.

L'intervento

Giunti immediatamente sul posto i poliziotti hanno effettivamente trovato un soggetto straniero che, pure alla presenza del personale in divisa, ha urlato ad alta voce, in direzione di un residente affacciato ad un balcone: "Vieni giù che ti faccio vedere io, se sei un uomo scendi". Nello steso tempo, gli agenti hanno notato che un’auto lì parcheggiata era notevolmente danneggiata, in particolare il parabrezza anteriore, totalmente crepato e i relativi quattro finestrini-vetri, (anteriori e posteriori) frantumati. L’uomo sul balcone, è stato invitato a scendere in strada, per poter avere chiarezza su quanto accaduto, mentre il 57enne (poi arrestato) ha continuato imperterrito ad inveire nei suoi confronti, sfidandolo anche in più occasioni corpo a corpo e costringendo i poliziotti a frapporsi fisicamente al fine di garantire la sicurezza e l’incolumità dei presenti.

La ricostruzione dei fatti

Gli agenti sono riusciti a ricostruire quanto poco prima accaduto: lo straniero si è avvicinato all'auto di colore bianco e mentre le girava intorno, ad alta voce ha urlato in direzione del piani superiori della palazzina dello stesso stabile; pochi secondi dopo ha impugnato un bastone di grosse dimensioni, e ha iniziato a colpire violentemente la vettura, frantumando tutti i vetri dei finestrini ed il parabrezza, ma nella circostanza il legno si è spezzato. Il nigeriano quindi ha prelevato dall’auto con cui era giunto sul posto, un grosso ammortizzatore di colore bianco e rosso per poi continuare a colpire l’auto in diverse zone e minacciando di volerla bruciare. Anche alla presenza dei poliziotti ha minacciato più volte il "rivale". A quel punto i poliziotti hanno condotto il 57enne negli uffici della Questura, dove è stato arrestato per minacce aggravate e danneggiamento.

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