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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Sant'Agata Feltria

Domenica del tartufo a Sant'Agata: prezzi abbordabili ma ancora poca la disponibilità

L'esperto: “Aspettiamo molto tartufi con l’arrivo delle piogge e della luna nuova. Ma attualmente la richiesta è molto più alta del prodotto ‘fiorito’"

Una festa di sapori, di profumi, di bontà, e in tutta sicurezza.  La Fiera Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato di Sant’Agata Feltria domenica 11 ottobre alzare il proprio “gustoso” sipario sulla seconda giornata dell’edizione numero 36. Ed è pronta a farlo mettendo sul piatto una manifestazione sempre più attraente, e in grado di garantire efficaci misure di salute e anti covid-19. Direttamente dal territorio dell’Alta Valmarecchia (una delle zone più vocate d’Italia), dal suo habitat naturale, i boschi, l’«oro dei boschi» si trasforma in cucina per realizzare piatti di alto valore gastronomico, che sprigionano inebrianti aromi ben lontani dalla globalizzazione che spesso ci travolge, per salvaguardare l'integrità del nostro ambiente. Sant’Agata Feltria si prepara a rapire tutti i visitatori con il profumo intenso e unico del tartufo bianco pregiato e il suo gusto inimitabile. Inoltre propone la valorizzazione di prodotti tipici, selezionando le eccellenze del territorio.

Domenica 11 Ottobre, nel Parco Montefeltro della cittadina dell’alta Valmarecchia, è in programma la “Gara per cani da tartufo”, dalle ore 9. Una ventina circa i quattrozampe iscritti fino ad oggi alla manifestazione. Dovranno trovare nel minor tempo, il maggior numero di “palline” di tartufo, debitamente nascoste in precedenza dalla giuria. I cani che superano il barrage si troveranno a sfidarsi nella finalissima che decreterà il vincitore 2020. La premiazione avverrà alle 11.30 in Piazza Garibaldi, per mano del sindaco di Sant’Agata Feltria Guglielmino Cerbara.

Ma c’è tuber magnatum pico nel paniere santagatese? Tra gli esperti regna l’ottimismo. Matteo Faccani, 36 anni, commerciante, dal 1992 nel settore: “Aspettiamo molto tartufi con l’arrivo delle piogge e della luna nuova. Ma attualmente la richiesta è molto più alta del prodotto ‘fiorito’. – fa sapere il titolare della ‘Morelli funghi e tartufi’ di Santa Sofia (Fc)”. E l’acquisto del prezioso tubero al tempo del Covid? I visitatori non possono toccare la merce… “Si debbono fidare del venditore e lasciarsi guidare nell’acquisto: e noi siamo alla Fiera di Sant’Agata da tanto tempo e serviamo oltre 300 ristoranti nel centro Italia” rilancia Faccani. All’esordio, domenica, il suo stand ha riportato le stesse vendite dell’anno precedente.

Il prezioso tubero è garantito dalla presenza di 8 stand, in rappresentanza di zone diverse d’Italia ma tutte ad alta vocazione. E i prezzi? Marco Davide Cangini, esperto della Pro Loco: “Durante la manifestazione il pregiato bianco sarà di ottima qualità e a prezzi per tutte le tasche. Si può andare dai 1.300-1.500 euro al kg per le pezzature più piccole, ai 2.800 euro per le più importanti”.

L’edizione 2020 della Fiera è all’insegna del divertimento sicuro. Ai tre ingressi principali gli oltre 60 volontari, riconoscibili in pettorina arancione con catarifrangente e la scritta “sicurezza Fiera nazionale tartufo”, accolgono i visitatori distribuendo mappe, informazioni utili ed eventualmente mascherine per chi eventualmente le avesse dimenticate. Le strutture ricettive del paese sono pronte con i loro piatti saporiti e gustosi, la tensostruttura della Pro Loco accoglie i buongustai, con l’unica novità dei posti ridotti in base alle attuali normative (350 invece dei tradizionali 700) e al distanziamento. Simpatica novità anche per la gastronomia da asporto: il Comitato Fiera ha istituito aree verdi appositamente per il pic-nic.

“Molte le richieste di informazioni da parte di camperisti di tutta Italia – fanno notare dalla Pro Loco, che organizza la Fiera - e di come ci si comporta all’interno della manifestazione. Ciò denotato un alto senso di responsabilità”. Nelle quattro domeniche di ottobre S. Agata si trasforma in un luogo dove immergersi in un'atmosfera suggestiva e profumata, passeggiare nelle vie e nelle piazze ad ammirare le numerose tipicità presenti nella manifestazione. 150 gli stand – in arrivo da diverse regioni d’Italia – presenti in fiera, sempre più curati e capaci di regalare emozioni.

WINE 2020 propone “Cultura e piacere del vino”, nelle suggestive vie del borgo. C’è la possibilità di vedere dal vivo “Artigiani al lavoro”, mentre la Piazzetta Bio è la Piazzetta dei prodotti biologici naturali e delle erbe.
Il “Capannone dei Ristoranti” è aperto tutte le domeniche di Fiera dalle ore 11:00 alle 17:00.

La Fiera è anche l’occasione per ammirare antichi monumenti di alto valore architettonico e storico: il Teatro Angelo Mariani, Rocca Fregoso (trasformata in Rocca delle Fiabe, spettacolare e multimediale esposizione a tema), il Convento di San Girolamo, le fontane d’arte. Previste visite guidate.


 

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