Donati arredi da giardino alla Casa Residenza Anziani di Verucchio
Divanetti, ombrelloni e un intero kit di attrezzatura per esterno per tenere in vita fra gli ospiti il nome di Fernanda Crociati e ringraziare i responsabili per l’amorevole cura prestata all'anziana scomparsa
Divanetti, ombrelloni e un intero kit di attrezzatura per esterno per tenere in vita fra gli ospiti il nome di Fernanda Crociati e ringraziare i responsabili per l’amorevole cura prestata alla moglie, mamma e nonna negli oltre tre anni in cui è stata ospite della struttura: giornata speciale con musica e brindisi, giovedì 17 giugno, alla Casa Residenza Anziani di via Monte Ugone a Verucchio, dove la donazione della famiglia Della Sanità in ricordo della donna venuta a mancare il 19 febbraio scorso pochi giorni dopo aver spento 90 candeline si è trasformata in una vera e propria festa per tutti gli ospiti.
“Fernanda e i suoi occhi speciali sono ancora fra noi tutti i giorni, già in vita insieme ai suoi cari ci aveva fatto dono di un sollevatore, ora la famiglia ha esagerato con questo bellissima attrezzatura da esterno che crea un ambiente davvero speciale per i nostri anziani e i loro familiari in visita. Voglio esprimere il nostro grazie di cuore e per l’occasione abbiamo voluto essere tutti presenti. Un’operatrice è venuta apposta da Castel San Pietro terme” ha ringraziato la coordinatrice Barbara Biondi, seduta al fianco del marito e della figlia di Fernanda che tenevano in braccio le due bellissime nipotine. “Siamo noi a dire grazie a tutti voi, dai responsabili, al personale e agli ospiti: è davvero un grande piacere lasciare un ricordo della mamma in un luogo che le piaceva tantissimo. Proprio qui fuori ci incontravamo tutti insieme prima delle visite e durante le nostre cene estive, speriamo che qualcosa di Fernanda resti sempre qui, fra voi: è bellissimo vedervi tutti a partecipare a questa giornata” ha fatto eco proprio la figlia, rivelando “di aver raccolto contributi anche al funerale e alla comunione di una delle figlie per lasciare questo ricordo, completato a spese della famiglia”.