
Farmaci dopanti e anabolizzanti nelle palestre, tre arresti
Tutto è partito da una segnalazione di due genitori ultrasettantenni bolognesi, che per mesi hanno subito continue violenze fisiche da parte del figlio 31enne che abusava di sostanze anabolizzanti
Tutto è partito da una segnalazione di due genitori ultrasettantenni bolognesi, che per mesi hanno subito continue violenze fisiche da parte del figlio 31enne che abusava di sostanze anabolizzanti, creando al giovane gravi scompensi comportamentali. I Carabinieri del Nas di Bologna, in collaborazione con i comandi provinciali di Bologna e Rimini, hanno arrestato tre operai per importazione e commercializzazione di sostanze dopanti, ricettazione e cessione di farmaci ad effetto stupefacente.
I tre, attualmente ai domiciliari, acquistavano, da canali clandestini (nazionali ed esteri), sostanze dopanti e medicinali, successivamente venduti ad acquirenti/assuntori che gravitano nel mondo delle palestre e degli sport amatoriali. Come secondo lavoro i tre indagati svolgevano quello di istruttore di body building e fitness in diverse palestre emiliane e romagnole.
L'attività aveva permesso loro di far acquistare sostanze dopanti ai frequentatori. Sono state sequestrate oltre 200 confezioni di farmaci dopanti e sostanze classificate come stupefacenti.