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Cronaca

Dopo l'alluvione torna il sereno, inizia la conta dei danni e le polemiche

Sottopassi inagibili, fiumi esondati, garage e scantinati allagati e automobilisti, bloccati negli abitacoli, salvati dai soccorritori

Il pallido sole di giovedì mattina ha illuminato un triste spettacolo in tutta la provincia di Rimini colpita, mercoledì, da una pioggia che ha superato gli 80 millimetri e che ha provocato l'esondazione di corsi d'acqua i quali, a loro volta, si sono riversati in garage e scantinati allagandoli. Nel comune di Rimini i danni più rilevanti si sono registrati alle pendici del colle di Covignano dove, le strade, si sono riempite di acqua e fango e, in particolare, il carcere dei "Casetti" che ha dovuto vedersela con un ennesimo allagamento. Tutta la zona è stata investita da un fiume di fango sceso dalla collina che ha reso impraticabile via Santa Cristina, costringendo le persone del piccolo centro abitato a chiudersi e sbarrare le porte per evitare che il fango entrasse in casa.

La Statale Adriatica si trasforma in un lago

Problemi analoghi in zona Gaiofana, dove i piazzali delle abitazioni si sono trasformati in piscine con il livello dell'acqua che, a un certo punto, è riuscito ad infilarsi negli scantinati. Danni anche sulla Marecchiese, e in particolare a Vergiano, dove i fossi, oramai pieni, non sono riusciti a drenare l'acqua che è rimane sulla strada e dove è straripato il Mavone. Per i residenti della frazione una notte d'inferno con le acque del torrente che ha fatto finire allagati garage e scantinati. Per tutta la serata il personale dei vigili del fuoco e della Protezione Civile ha lavorato per liberare i piani sotto il livello stradale con i residenti costretti, con i secchi, a cercare di drenare i loro scantinati.Tanta paura per una famiglia residente nella zona che si è vista invadere la casa, costruita sotto il livello della strada, venire invasa delle acque del Mavone. Il padre, un 45enne, è riuscito a scendere in strada e a bloccare una pattuglia dei carabinieri che stava transitando lungo la Marecchiese e a chiedere aiuto. I militari dell'Arma sono quindi entrati in azione riuscendo a portare in salvo la moglie e i due figli, di 14 e 17 anni, portandoli via dall'abitazione in cui il livello dell'acqua era arrivato a 1,70 metri. I carabinieri si sono caricati sulle spalle le tre persone che, a parte il grosso spavento, non hanno riportato lesioni.

IL VIDEO DEGLI ALLAGAMENTI

Lungo la Statale 16 Adriatica si sono verificati ulteriori allagamenti che, in prossimità di Fiabilandia, hanno costretto le forze dell'ordine a chiudere la strada mentre il personale dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile è arrivato in soccorso di due automobilisti rimasti bloccati nel loro abitacolo e circondati dall'acqua. Anche a Riccione una coppia di anziani, a bordo della loro vettura, è stata tratta in salvo dopo che, in viale Venezia, sono rimasti bloccati nell'abitacolo a causa dell'esondazione del rio Melo. Nel comune di Coriano, invece, il personale della Protezione Civile ha evacuato una coppia di anziani residenti nella zona dell'Inceneritore la cui abitazione, rimasta senza luce elettrica, rischiava di essere invasa dalle acque. Sempre a Coriano, il Marano ha causato non pochi problemi e, tutti i guadi, sono stati chiusi a causa delle acque che sono uscite dalle sponde. Ancora sorvegliati speciali i fiumi Conca e Marecchia con quest'ultimo che, nella serata di ieri, ha superato il livello 2 facendo scattare il preallarme della Protezione Civile.

Vergiano nell'inferno d'acqua

Un'ondata di maltempo, non annunciata dai metereologi, che ha causato danni ingenti in tutta la provincia con decine di auto e numerosi effetti personali rimaste bloccate nei garage allagati. Tutti i residenti della provincia si sono trovati a dover affrontare una situazione che, col passare delle ore, è diventata sempre più ingestibile anche a causa della mancanza di un numero adeguato di sacchi di sabbia. Ancora nella mattinata di giovedì, le idrovore di Vigili del Fuoco e della Protezione Civile sono a pieno regime per liberare gli scantinati. Le previsioni meteo indicano un deciso miglioramento per i prossimi giorni anche se, sabato, la pioggia potrebbe tornare sulla provincia di Rimini.

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