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Cronaca Bellaria-Igea Marina

Resta due giorni solo in bagno colto da malore, i Carabinieri iniziano a indagare e gli salvano la vita

Grazie al guizzo di un appuntato, Andrea Tittarelli, che si è trovato di fronte a quella che sembrava una sorta di “sparizione”. Il sindaco Giorgetti: "Alta professionalità e senso civico, vi siamo grati”

Se è ancora in vita può dire grazie ai carabinieri. All’istinto e al guizzo di un appuntato, Andrea Tittarelli, che si è trovato di fronte a quella che sembrava una sorta di “sparizione” di una persona, un 60enne di Bellaria, che da qualche giorno non dava più notizie. Si tratta di una persona conosciuta in città ed estremamente abitudinaria, ma che da qualche giorno era assente anche dai pubblici esercizi, quotidianamente frequentati. Il militare, di stanza a Bellaria Igea Marina, ha deciso così di sua spontaneità di attivarsi tentando telefonate e provando a rintracciare, senza esiti, la persona. A seguito di ciò, la decisione di andare a fondo: il militare si reca direttamente alla porta di casa del bellariese insieme al Comandante Cabras e al Luogotenente Schietroma.

E si accorgono che qualcosa non va. Dopo numerosi tentativi al citofono, i Carabinieri hanno sentito provenire dall’interno dell’abitazione risposte non del tutto comprensibili e pronunciate con un filo di voce, unita all’impossibilità da parte della persona di muoversi e recarsi all’ingresso per aprire la porta. Immediatamente, è scattata quindi la telefonata sia al medico di base che ha in cura la persona sia al 118 per l’invio di un’unità e ai Vigili del Fuoco. Grazie all’intervento di questi ultimi, si è riusciti ad accedere nella casa: l’inquilino è stato trovato privo di vestiti e riverso in bagno, dove era stato colto da malore almeno un paio di giorni prima.

Un intervento provvidenziale quindi, che può essere definito salva vita nei confronti del 60enne, il quale è stato immediatamente affidato alle cure del personale medico, mentre le unità dei Vigli si sono assicurate la messa in sicurezza dell’appartamento, anche in ottica di impianti ed eventuali fughe di gas. Un lieto fine che nasce da ”eccezionale spirito di iniziativa, sensibilità e senso di abnegazione, nonché alta professionalità e senso civico”: le parole che compaiono nella pergamena consegnata dal primo cittadino Filippo Giorgetti al Comandante Cabras e ai suoi militari a nome di tutta la comunità.

“Un esempio concreto di ciò che rappresenta per Bellaria Igea Marina l’Arma dei Carabinieri, in termini di presidio e cura della nostra comunità. Un’attenzione nelle piccole cose, da cui nascono azioni in grado di salvare letteralmente la vita di una persona: non il semplice ‘ho saputo che’ fine a se stesso, ma un concreto interessamento per aiutare il prossimo, alimentato da generosità e da una rete relazionale sana. Che si unisce, ovviamente, ai tanti successi fatti registrare in questi anni sul piano investigativo dal Comandante Roberto Cabras e da coloro che sono impegnati presso la Stazione di via Orazio”, queste le parole con cui il sindaco Filippo Giorgetti ha accolto in mattinata il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Bellaria Igea Marina, Luogotenente C.S. Roberto Cabras, ed il suo vice, Luogotenente Giuseppe Schietroma.

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