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Cronaca

Due misure di sostegno e agevolazioni dal Comune per anziani e disabili

Tariffe agevolate a favore di disabili e anziani e rimborsi in favore delle utenze deboli del servizio idrico sono state tra le delibere approvate nell’ultima seduta della Giunta comunale.

Tariffe agevolate a favore di disabili e anziani e rimborsi in favore delle utenze deboli del servizio idrico sono state tra le delibere approvate nell’ultima seduta della Giunta comunale.

“Un impegno che anche quest’anno - ha commentato il Vicesindaco con delega alle Politiche sociali Gloria Lisi – abbiamo cercato di mantenere, pur con le crescenti problematiche economiche cui devono fare i conti i Comuni, con due provvedimenti diversi ma con un sol scopo, perché riteniamo in aggirabile il continuare a mantenere altissime l’attenzione e la vicinanza ai nostri cittadini più in difficoltà anche di fronte alle politiche finanziarie dello Stato centrale che scaricano sugli enti locali, e quindi sui cittadini, costi e gestione della protezione sociale.”

Sarà così di 80.000 euro la somma che potrà essere erogata dal Comune di Rimini per l’acquisto degli abbonamenti di trasporto urbano a tariffa agevolata a favore di disabili e anziani “Mi muovo insieme” per usufruire del trasporto pubblico locale gestito da Start Romagna. Una spesa che consentirà, sull’abbonamento che ha un costo annuo di 146 euro, l’erogazione di un contributo dd parte del Comune di Rimini di 86 euro per redditi fino a 14,579 euro, di 76 euro per redditi fino a 16.570, di 34 per redditi fino a 20.738.

Sul fronte delle utenze idriche, la Giunta comunale ha invece autorizzato gli uffici a procedere all’emissione dell’avviso per la raccolta delle domande dei rimborsi in favore delle utenze deboli del servizio idrico integrato relative all’anno 2015 sulla base dei criteri espressi nel nuovo regolamento di Atersir.

Tra le novità introdotte dal nuovo Regolamento, infatti, l'innalzamento della soglia reddituale massima di ammissione passata da 7.500 euro a 10.000 euro.

Le agevolazioni sono previste nella misura massima di 60 euro per ogni componente del nucleo famigliare (fino a un massimo di 8 componenti) in presenza di un indicatore Isee fino a 2.500 euro; 40 euro in presenza di un indicatore Isee maggiore di 2.500 euro e minore uguale a 10.000 euro. Importi da considerarsi quale base di partenza, ridefinibili al ribasso da Atersir, in funzione del finanziamento che risulterà disponibile a fine anno 2015 e del numero dei partecipanti trasmesso dai singoli Comuni Regionali.

La raccolta delle domande è prevista dal bando che, in seguito alla delibera approvata sarà pubblicato nelle prossime settimane, a cominciare dal 14 settembre per terminare il 27 novembre 2015.

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