rotate-mobile
Cronaca

Due ragazze riminesi in trasferta per razziare le gioiellerie marchigiane

Arrestate nelle Marche una 45enne e una 29enne romagnole mentre stavano cercando di mettere a segno un colpo. Bloccate dai carabinieri di Fabriano

Si è conclusa con le manette ai polsi la trasferta di due ragazze riminesi, un 45enne e una 29enne, arrestate dai carabinieri di Fabriano mentre cercavano di mettere a segno un colpo all'interno di una gioielleria. Le donne, entrambe già note elle forze dell'ordine, sono state arrestate mercoledì quando hanno iniziato a ronzare intorno ad alcune gioiellerie di Arcevia e Rosora per pianificare il furto. Un primo tentativo è stato effettuato ad Angeli di Rosora, senza però riuscire nell’intento: mentre una delle due distraeva la commessa dopo aver chiesto di mostrarle alcuni braccialetti e orecchini, l’altra cercava di mettere nella borsa quanti più oggetti possibile. Il secondo tentativo, ad Arcevia, era andato meglio: con la stessa tecnica erano riuscite ad arraffare beni per circa 2mila euro, ma sono state fermate dai carabinieri mentre uscivano dalla gioielleria con fare sospetto. Al controllo sono spuntati diversi monili d’oro. I carabinieri di Fabriano stanno cercando di fare luce su altri casi simili avvenuti sia nel bolognese che in Trentino e a Belvedere Ostrense. L’accusa è di furto aggravato e, dopo che il giudice ha convalidato il fermo, sono ora agli arresti domiciliari in attesa del processo.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Due ragazze riminesi in trasferta per razziare le gioiellerie marchigiane

RiminiToday è in caricamento