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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Elezioni: le istruzioni si come esprimere il voto: la scheda elettorale, i documenti necessari, il voto disgiunto

Domenica 3 e lunedì 4 ottobre si svolgeranno le consultazioni elettorali per l'elezione diretta di sindaci e consigli comunali. Domenica 3 ottobre si voterà dalle 7 alle 23 e lunedì 4 ottobre dalle 7 alle 15; gli elettori che si troveranno nel seggio alla scadenza dell’orario stabilito saranno comunque ammessi a votare.

Domenica 3 e lunedì 4 ottobre si svolgeranno le consultazioni elettorali per l'elezione diretta di sindaci e consigli comunali. Domenica 3 ottobre si voterà dalle 7 alle 23 e lunedì 4 ottobre dalle 7 alle 15; gli elettori che si troveranno nel seggio alla scadenza dell’orario stabilito saranno comunque ammessi a votare.

Come si vota

All‘elettore sarà consegnata una sola scheda. Ciascun elettore può:

  •     tracciare un solo segno sul candidato sindaco: in questo caso il voto viene attribuito solo al candidato sindaco;
  •     tracciare un solo segno su una delle liste, il voto viene attribuito alla lista e al candidato sindaco collegato a tale lista;
  •     tracciare un segno sul candidato sindaco e su una delle liste collegate al medesimo candidato sindaco, il voto viene attribuito sia al candidato sindaco sia alla lista;
  •     esprimere il voto disgiunto, tracciando un segno sul candidato sindaco e un altro segno su una lista non collegata: in questo caso il voto espresso viene attribuito sia al candidato sindaco sia alla lista non collegata;
  •     l’elettore, infine, può esprimere fino a due voti di preferenza per candidati alla carica di consigliere, ma di genere diverso, pena l’annullamento della seconda preferenza.

Chi vota 

Per le consultazioni amministrative votano gli iscritti nelle liste elettorali che avranno compiuto il 18esimo anno di età entro domenica 3 ottobre 2021 compresa. Il voto si esercita presentandosi di persona presso la sezione elettorale del comune nelle cui liste si è iscritti. Per alcune categorie di elettori la legge prevede modalità di voto con procedura speciale:

  •     i militari delle forze armate, gli appartenenti a corpi organizzati militarmente per il servizio dello Stato, le forze di polizia e il corpo nazionale dei Vigili del Fuoco possono esercitare il diritto di voto in qualsiasi sezione del comune in cui si trovano per causa di servizio;
  •     i componenti dei seggi, i rappresentanti dei partiti o dei gruppi politici presenti in parlamento, sono ammessi a votare nella sezione presso la quale esercitano il loro ufficio;
  •     i ricoverati in ospedali o case di cura sono ammessi a votare nel luogo di ricovero;
  •     i detenuti, ancora in possesso del diritto di voto sono ammessi ad esercitarlo nel luogo di reclusione;
  •     i marittimi e gli aviatori, impossibilitati a votare nel comune di residenza, possono esercitare il diritto di voto in qualsiasi sezione del comune in cui si trovano per motivi di imbarco.

Doppia preferenza di genere

L'elettore ha la facoltà di manifestare due voti di preferenza per candidati alla carica di consigliere comunale compresi nella medesima lista votata; scrivendo il nome e cognome, oppure solo il cognome del candidato sull'apposita riga tracciata alla destra del contrassegno. Nel caso di espressione di due preferenze queste devono riguardare candidati di sesso diverso (pena annullamento della seconda preferenza).

Tessera elettorale 

Per essere ammessi al voto gli elettori dovranno esibire la tessera elettorale, insieme alla carta di identità o altro documento di identificazione munito di fotografia, rilasciato dalla pubblica amministrazione, anche se scaduto, purché possa assicurare la precisa identificazione del votante.

In mancanza di documento, l'identificazione può avvenire anche attraverso:

  •     uno dei membri del seggio che conosca personalmente l'elettore e ne attesti l'identità;
  •     un altro elettore del comune (conosciuto dai componenti del seggio e provvisto di documento di identificazione), che ne attesti l'identità.

Sulla tessera sono previsti fino a diciotto spazi in ognuno dei quali, in occasione di ogni consultazione elettorale o referendaria, viene apposta, ai fini dell’attestazione dell'avvenuta votazione, la data del referendum ed il bollo della sezione. In caso di esaurimento dei diciotto spazi destinati all’attestazione dell’avvenuta votazione, deterioramento, smarrimento o furto della tessera, il cittadino deve richiedere un duplicato all’Ufficio elettorale o presso uno degli Uffici Decentrati (ex Circoscrizioni). Il rilascio del duplicato della tessera avviene immediatamente. Si consiglia di verificare in tempo il possesso dei documenti necessari per l’espressione del voto.

Nella settimana antecedente le votazioni, al fine di agevolare il rilascio delle tessere elettorali non consegnate o dei duplicati, verranno effettuate apposite aperture straordinarie dello Sportello unico polifunzionale (ex Anagrafe) di viale Berlinguer 68, con i seguenti orari: sabato 25 settembre 8,30 - 12,30; lunedì 27 e mercoledì 29 settembre 8 - 13; martedì 28 e giovedì 30 settembre     8 - 13 e 14,30 - 17,30; venerdì 1 ottobre 8 - 18 (orario continuato); sabato 2 ottobre 8,30 - 18 (orario continuato); domenica 3 ottobre 7 - 23 (orario continuato per tutta la durata delle votazioni); lunedì 4 ottobre 7 - 15 (orario continuato per tutta la durata delle votazioni) .

Il servizio straordinario per il rilascio delle carte d'identità è previsto per domenica 3 ottobre dalle 7 alle 18.30. Disabili e persone anziane con difficoltà di deambulazione, che non hanno ricevuto la tessera elettorale, possono telefonare all’Ufficio elettorale per chiederne la consegna al proprio domicilio.

Voto domiciliare per elettori affetti da infermità che ne rendano impossibile l'allontanamento dall'abitazione 

Gli elettori affetti da gravi infermità che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali, e gli elettori affetti da gravissime infermità tali da impedirne l'allontanamento dall'abitazione con qualsiasi mezzo di trasporto, possono essere ammessi al voto domiciliare. Entro lunedì 13 settembre 2021, l’interessato deve far pervenire all’Ufficio elettorale una dichiarazione attestante la propria volontà di esprimere il voto presso l’abitazione in cui dimora.

La dichiarazione, in carta libera, deve riportare, oltre alla volontà di esprimere il voto a domicilio, l'indirizzo completo dell'abitazione in cui l'elettore dimora e, possibilmente, un recapito telefonico. Occorre, inoltre, allegare la certificazione sanitaria appositamente rilasciata dal funzionario medico dell'Asl. Tale certificazione dovrà attestare la sussistenza delle condizioni di infermità con prognosi di almeno 60 giorni decorrenti dalla data di rilascio del certificato, o le condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali. Il certificato, infine, potrà attestare l'eventuale necessità di un accompagnatore per l'esercizio del voto. Il modello di dichiarazione è reperibile al sito Internet del Comune di Ravenna: https://bit.ly/3yxXKnM. La richiesta di visita, per il rilascio del certificato medico per “Voto domiciliare”, deve essere fatta al Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell'Asl telefonando allo 0544.286698 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.30  

Dove recarsi a votare 

Sulla tessera elettorale gli elettori troveranno indicato il numero e l’indirizzo del seggio dove recarsi a votare (per l’ubicazione dei seggi collegarsi al link https://www.comune.ra.it/aree-tematiche/anagrafe-elettorale-leva/elettorale-e-leva/ufficio-elettorale/elezioni-comunali-2021/dove-recarsi-a-votare/). Qualora, prima delle elezioni, l’elettore riceva un tagliando di aggiornamento da applicare sulla tessera, egli dovrà recarsi a votare all’indirizzo che risulta dal tagliando. Si consiglia di verificare che l’indirizzo riportato sulla tessera coincida con quello di effettiva residenza. In caso contrario contattare telefonicamente l’Ufficio elettorale.

Norme intese a favorire la votazione degli elettori non deambulanti (legge 15/1991)

Tutte le sezioni elettorali del Comune di Ravenna sono accessibili da parte degli elettori non deambulanti. Comunque, nell’eventualità che la sede della sezione elettorale nella quale sono iscritti gli elettori non deambulanti, sia momentaneamente inaccessibile mediante sedia a ruote, possono esercitare il diritto di voto in un’altra sezione del Comune situata in una sede esente da barriere architettoniche. L’elettore dovrà esibire un’attestazione medica rilasciata dall’Autorità sanitaria locale (anche in precedenza per altri scopi) o copia autentica della patente speciale di guida in modo che, dalla documentazione esibita, risulti l’impossibilità o la capacità gravemente ridotta di deambulazione (per conoscere le sezioni elettorali esenti da barriere architettoniche accessibili con sedie a ruote link https://www.comune.ra.it/aree-tematiche/anagrafe-elettorale-leva/elettorale-e-leva/ufficio-elettorale/elezioni-comunali-2021/norme-intese-a-favorire-la-votazione-degli-elettori-non-deambulanti-legge-15-1-1991-n-15/. Per lo scopo, sono state individuate alcune sezioni elettorali esenti da barriere architettoniche o che, con strutture appositamente predisposte, saranno accessibili con sedia a ruote.

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