Ci saranno davvero tutti alla manifestazione in programma a Rimini nel primo week-end di primavera riminese, ma saranno soprattutto i bambini e i ragazzi in età scolare i principali destinatari della due giorni che dalle ore 14 di sabato 25 marzo si snoderà attraverso un intenso programma di iniziative: dimostrazioni, attività didattiche, incontri-dibattito, attrezzature-gioco, stands, mostre, esposizioni. A loro saranno infatti dedicate specifiche attività per far conoscere come ci si possa muovere per gli eventi di protezione civile, ma anche come si possa esercitare un’azione di prevenzione alla quale tutti siamo chiamati. Naturalmente non mancheranno importanti elementi di interesse e di partecipazione anche per gli adulti, destinati ad essere contemporaneamente “sensibilizzati e sensibilizzatori” quali cittadini sempre più informati in un ambito che deve essere quanto più possibile patrimonio cognitivo di tutti.

Lo scenario di riferimento sarà il piazzale del Porto Canale di Rimini e le aree attigue, ivi compresa la spiaggia libera ampiamente coinvolta dalle operazioni, con un programma particolarmente denso di attività finalizzate all’apprendimento delle modalità comportamentali da osservare in caso di emergenza. Già a partire dalle ore 14 di sabato 25 marzo vi saranno le prime dimostrazioni a terra con sorvolo ULM e attività delle squadre antincendio boschivo, delle squadre esperte per il rischio idraulico/idrogeologico, delle unità cinofile, del soccorso alpino e della Croce Rossa Italiana, alla quale seguiranno dimostrazioni in mare – a partire dalle 15,30 - con sorvolo ed operazioni dell’elicottero SAR 5° Stormo, della Guardia Costiera, dei Vigili del Fuoco, della Croce Rossa Italiana e dei volontari nautici e sommozzatori.

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