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Cronaca Riccione

Riccione arriva all'ONU con i suoi progetti per la pace

Se i temi della pace e del disarmo nucleare fossero presi sempre in modo così entusiastico in tutto il mondo come a Riccione, forse si risolverebbero molti conflitti. Dalla città romagnola partiranno alcune proposte per l'ONU

Se i temi della pace e del disarmo nucleare fossero presi sempre in modo così entusiastico in tutto il mondo, forse si risolverebbero molti conflitti. Per ora l'entusiamo è dilagato a Riccione con l'evento "Facciamo esplodere il dialogo” che si è tenuto domenica scorsa al PalaTerme di Riccione al cospetto di oltre 650 persone partecipanti. Dall'evento, l’attivista di Mayors for Peace, Lisa Clark, porterà all’ONU i progetti di Riccione legati al tema della Pace.

Il Comune di Riccione è membro dal 2010 di Mayors for Peace, associazione internazionale degli enti locali per il disarmo nucleare e l'iniziativa di domenica scorsa è stata ideata per dar luogo al confronto sui temi della pace e del disarmo nucleare organizzata dall’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai con il Patrocinio del Comune di Riccione. Davanti al Sindaco Massimo Pironi, all’Assessore Lanfranco Francolini, all’Assessore Provinciale Mario Galasso, la rappresentante italiana Mayors for Peace, Lisa Clark, ha coinvolto il pubblico portando la sua esperienza di vita quale attivista di pace.
Colpita dalla presenza di un pubblico così vasto, composto da moltissimi giovani, Lisa Clark ha lanciato due proposte di pace e disarmo per il nostro territorio.
Al Coro “Le allegre note”, che ha intrattenuto il pubblico presente, ha proposto di realizzare una canzone sul disarmo nucleare da inviare alle Nazione Unite, che lei stessa consegnerà quale ambasciatrice di pace. Agli amministratori pubblici presenti ha proposto di realizzare dei progetti in collaborazione con le scuole che possano diventare una mostra da esibire nel Parco della pace a Hiroshima.

A fine giornata sono state raccolte oltre 400 firme per l'elaborazione e l'adozione di una convezione internazionale sulle armi nucleari. La petizione è stata sottoscritta da adulti e bambini in quanto cittadini del mondo che manifestano la loro volontà di avere un mondo libero da armi nucleari.

L’iniziativa “Facciamo esplodere il dialogo”, patrocinata dal Comune di Riccione e organizzata dai volontari dell’Istituto Buddista Soka Gakkai, fa parte di uno dei tanti momenti italiani realizzati nell’ambito della campagna “Senz’atomica: trasformare lo spirito umano per un mondo libero dalle armi nucleari” (www.senzatomica.it), di cui è ancora possibile vedere la mostra allestita a Pesaro fino al 4 marzo presso la Centro Arti Visive Pescheria, Corso IX Settembre, 184.

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