rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca Zona Ospedale / Via Giaime Pintor

Una nuova vita per l’ex biblioteca di via Pintor, nasce uno spazio dedicato alla lettura

Uno spazio collettivo dedicato a persone di tutte le età che sarà in funzione almeno un giorno alla settimana, attraverso anche degli incontri cadenzati organizzati in collaborazione con il gruppo Civivo

Una nuova vita per la biblioteca dell’ex quartiere 2, in via Pintor 7/B, grazie al centro sociale ‘I sempre giovani’, che martedì (18 aprile), alle ore 16,30, apre ufficialmente le porte alla città con un’inaugurazione rivolta ai cittadini, curiosi e appassionati di lettura. Uno spazio collettivo dedicato a persone di tutte le età che sarà in funzione almeno un giorno alla settimana, attraverso anche degli incontri cadenzati organizzati in collaborazione con il gruppo Civivo del Comune di Rimini ‘Segno per sogno’, una nuova ‘costola’ del volontariato riminese nata per promuovere l’arte del leggere, quale occasione di socialità, gioco, scambio di pareri, riflessione e stimolo per l’immaginazione.   

Negli spazi della biblioteca di via Pintor le volontarie e fondatrici di ‘Segno per Sogno’ porteranno dunque parole e, come dicono loro, “coriandoli di storie”, attraverso iniziative che spaziano dalla lettura di brani alla riscoperta di parole dimenticate, dallo studio sui modi di dire all’analisi dei vocaboli stranieri entrati nel nostro linguaggio, passando per degli approfondimenti intorno ad articoli di geopolitica, musica e tanto altro.  

“Oltre a organizzare una serie di appuntamenti che vedono al centro svariati argomenti di interesse generale, insieme al gruppo Civivo 'Segno per sogno' porteremo libri anche a chi abita lontano dal centro città e ha difficoltà a muoversi", racconta il presidente di ‘I sempre giovani’, Sandro Costantini. “La biblioteca – aggiunge il vice presidente del centro sociale, Giuseppe Cenni - nasce dalla donazione ricevuta dal dottor Titini di una collezione di preziosi testi sull’omeopatia. All’epoca c’era il Quartiere 2 ma è da quel nucleo di libri che è nata l’idea della biblioteca e nel tempo, grazie a numerose altre donazioni dei soci del Centro, il numero dei volumi è cresciuto molto. Attraverso la preziosa opera di catalogazione di Regina, stagista del Centro Zavatta, contiamo ad oggi circa 2000 volumi organizzati nei nostri scaffali in una quarantina di sezioni: si va dai romanzi storici alla psicologia, dall’arte romagnola al fantasy”.

"Le attività a cui stiamo pensando sono davvero tante, e ci portano a sognare di poter magari un giorno entrare nei progetti di valorizzazione del patrimonio bibliografico ed essere riconosciuti nel circuito delle biblioteche non statali – continua Sandro Costantini -. Per ora celebriamo il traguardo raggiunto e aspettiamo tutti all’inaugurazione della Biblioteca di quartiere il prossimo martedì 18 aprile dalle ore 16,30”. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Una nuova vita per l’ex biblioteca di via Pintor, nasce uno spazio dedicato alla lettura

RiminiToday è in caricamento