rotate-mobile
Cronaca Riccione

Ex Fornace, aggiudicati i lavori per il Museo del Territorio: a breve apre il cantiere

Per la realizzazione del nuovo contenitore culturale stanziato un valore complessivo di investimento pubblico pari a oltre 3 milioni di euro

Sono stati aggiudicati i lavori di realizzazione del nuovo Museo del Territorio di Riccione all'interno del contenitore culturale dell'ex Fornace Piva per un valore complessivo di investimento pubblico pari a 3.363.940,95 euro. La procedura per l'aggiudicazione dei lavori di appalto è stata preceduta da  consultazione di operatori economici, individuati sulla base di un'indagine di mercato e con l'invio di una lettera di invito a partecipare alla gara. Sono state 15 le aziende invitate e 8 le proposte di preventivi giunti al Comune di Riccione da parte di altrettanti operatori economici. Infine i lavori sono stati appaltati, sulla base del punteggio più alto, al Consorzio Integra Soc. Coop.Va di Bologna e alla Coop.Va Consortile P.A. In Sigla Cicai Soc. Coop. Cons. P.A. di Rimini. Il progetto per il Nuovo Museo del Territorio di Riccione, come è noto, prevede un ampio volume trasparente con copertura a falde inserito all'interno del perimetro del fabbricato esistente che ospiterà al suo interno i due piani fuori terra di nuova realizzazione. Al piano terra saranno localizzate tutte quelle funzioni accessorie e di servizio direttamente o indirettamente correlate al Museo, mentre al primo piano sarà realizzata l'area espositiva vera e propria, insieme ad alcuni ambienti amministrativi. All'ingresso della struttura ci sarà una grande hall, un bar caffetteria e bookshop, laboratorio, aula didattica. Al piano primo la sala espositiva, cuore pulsante dell'intervento e gli uffici.

"La creazione del Museo, per cui a brevissimo giro ci sarà l'inizio lavori, avverrà senza alcuna modifica del perimetro originario dell'ex Fornace - ha spiegato l'assessore ai Lavori Pubblici, Lea Ermeti -. In questo modo si inserirà nel contesto architettonico e paesaggistico dell’area fluviale senza alterarne l'impatto visivo né ambientale. L'impatto estetico e architettonico sul contesto circostante sarà di perfetta integrazione. Il Museo insieme con il Teatro e la parte iniziale del porto canale sono le tre grandi opere di cui si sentiva l'estrema necessità a Riccione, dove l'offerta turistica deve poter contare su contenitori culturali d'avanguardia e con uno stretto legame con il territorio. Credo proprio che questa amministrazione abbia saputo cogliere il vento nuovo, quello che spinge ad avere qualità d'offerta tutto l'anno". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ex Fornace, aggiudicati i lavori per il Museo del Territorio: a breve apre il cantiere

RiminiToday è in caricamento