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Cronaca

Le famiglie dovranno rinunciare agli sfizi, per l'acquisto dei beni "essenziali" un aumento del 14%

L'allarme di Federconsumatori: l’aumento diventa evidente ed allarmante se guardiamo ad un paniere di beni “essenziali” per una famiglia composta da 2 adulti e 2 ragazzi, il cui costo ammonta a 378,28 euro a settimana

Dal gas ai carburanti, dalla farina ai mangimi animali, dai concimi ai metalli: purtroppo sono molte le tensioni a cui stiamo assistendo sui mercati internazionali, alcune iniziate già prima dell’inizio della guerra in Ucraina. L’Istat conferma la crescita dell’inflazione al +5,7% su base annua, aumento che non si registrava dal 1995. Tutto ciò pesa fortemente sulle famiglie e sulle spese che devono sostenere, costringendole spesso a molte rinunce.

L’Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha aggiornato le stime complessive degli aggravi a carico delle famiglie, che ammontano a +2.354,98 euro annui. L’aumento diventa evidente ed allarmante se guardiamo ad un paniere di beni “essenziali” per una famiglia composta da 2 adulti e 2 ragazzi, il cui costo ammonta a 378,28 euro a settimana, pari al +13,7% rispetto allo scorso anno.

Le voci che aumentano in modo più marcato risultano, come è facilmente immaginabile, la benzina (+42%), luce e gas (+36%), ma crescono anche i prezzi di frutta e ortaggi freschi (+28%), carne e uova (+21%) nonché pane e pasta (+10%). Tutti prodotti fondamentali, i cui aumenti hanno un forte impatto soprattutto sui bilanci delle famiglie meno abbienti, per le quali "da tempo sosteniamo sia necessario disporre maggiori sostegni", dice Federconsumatori.

"È urgente, inoltre, che il Governo intervenga non solo sul fronte delle tariffe di luce e gas, ma anche su quello dei carburanti, azzerando le accise e abbassando la tassazione, per un risparmio complessivo di 1.102 euro annui ad automobilista. A fianco di tali operazioni è indispensabile avviare un attento controllo per contrastare e sanzionare severamente speculazioni sui prezzi, ingiustificabili in ogni momento, a maggior ragione in una fase delicata come quella che siamo attraversando. Federconsumatori ha avviato attività di monitoraggio e di controllo su eventuali fenomeni speculativi o intese restrittive sui prezzi, invitiamo i cittadini a segnalarci abusi e anomalie, per effettuare le giuste segnalazione alle autorità competenti", conclude la nota.

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