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Cronaca

Fermato nel cuore della notte: "Vado a lavorare in cantiere" ma è in ciabatte

Pesante sanzione per un ragazzo fermato dalla polizia di Stato nell'ambito dei controlli per il contenimento dell'epidemia

La voglia di "evadere" dalla propria abitazione per fare un giretto nel cuore della notte è costata una pesante sanzione a un riminese 30enne fermato da una pattuglia della polizia di Stato impegnata nel contenimento dell'epidemia di Coronavirus. Il ragazzo, intorno alle 4 di mercoledì, è stato intercettato da una Volante mentre si trovava a bordo della porpria vettura in viale Rimembranze. Il 30enne, in un primo momento, ha dichiarato di stare andando a fare benzina per poi partire alla volta di Bologna per andare a lavorare in un cantiere. Durante la storiella, però, si è contraddetto più volte cambiando spesso l'ubicazione del luogo di lavoro e, fatto scendere dall'abitacolo, gli agenti si sono accorti che era con le ciabatte da casa. Un abbigliamento poco consono a un cantiere e, messo alle strette, il 30enne non ha potuto far altro che ammettere di essere uscito di casa non riuscendo più a resistere al confinamento. Per lui è così arrivata la sanzione maggiorata.

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