Forestale, nasce la sezione di Pg in Procura: si occuperà di reati ambientali e non solo

Due agenti donna nel Corpo Forestale dello Stato, distaccati all'aliquota della polizia giudiziaria nella Procura di Rimini. Dopo tanti anni in cui si sono perse risorse, ha iniziato a funzionare l'aliquota del corpo forestale al palazzo di giustizia. A dare l'annuncio il procuratore capo, Paolo Giovagnoli. L'aliquota della procura di Rimini conta inoltre sette agenti di polizia della Questura, sette carabinieri, quattro ufficiali della Guardia di Finanza.

I due agenti del corpo forestale dello Stato si occuperanno in particolare di reati ambientali, urbanistica, edilizia, contrasto all'inquinamento connesso allo smaltimento dei rifiuti e protezione delle acque. Giovagnoli ha anche ricordato una delle recenti indagini del corpo su un allevamento di cavalli dove gli animali venivano maltrattati regolarmente. "Sui reati contro gli animali - ha detto il procuratore capo - c'é molta attenzione da parte dell'opinione pubblica".

"Questo è il completamento di un percorso di avvicinamento al lavoro della Procura iniziato due anni fa - ha detto il comandante provinciale della Forestale, Aldo Terzi -. La Provincia ora ha sul suo territorio un'organizzazione completa del corpo". "La polizia ambientale oggi è diventata una polizia economica", ha detto nel suo intervento che ha concluso l'incontro, il comandante regionale Giuseppe Giove.

"Quando si tratta di reati legati allo smaltimento rifiuti si viene in contatto - ha spiegato - con la criminalità organizzata e quindi è fondamentale la collaborazione con li altri corpi di polizia". Il corpo forestale dello Stato ha attivato delle sezione di pg presso la Dda a Roma, Napoli e Bologna.