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Cronaca

"Questo terreno è mio": nella lite si scoprono fratelli a oltre settant'anni

Intervenuta la polizia di Stato per placare gli animi, si scopre che erano figli dello stesso padre

Una vicenda surreale quella che, nel pomeriggio di giovedì, ha richiesto l'intervento di una pattuglia della polizia di Stato. A chiedere l'intervento degli agenti, verso le 16, è stata una 77enne che ha trovato un uomo aggirarsi in un terreno di sua proprietà. Alla richiesta di spiegazioni l'anziano, un 74enne, ha iniziato ad affermare di essere il proprietario del fondo e ne è nata un'aspra lite. All'arrivo della pattuglia, gli agenti hanno cercato di placare gli animi identificando entrambi i contendenti. Al momento del controllo dei documenti è emerso che, tutti e due, avevano lo stesso cognome ed erano originari di Rimini. In un primo momento sia l'uomo che la donna hanno affermato di non conoscersi ma, poi, dalle pieghe della memoria sono emersi alcuni indizi che li hanno fatti dubitare di essere veramente parenti tra loro. Tra l'imbarazzo generale si è scoperto così che erano fratellastri e che, da oltre 30 anni, non si vedevano ne si parlavano. Alla fine ai due contendenti non è restato altro da fare che scusarsi con gli agenti per le scenate fatte e per l'equivoco che ne era nato.

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