rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca Cattolica

Predoni in spiaggia e nelle discoteche, otto arresti a Riccione e Cattolica

Gran lavoro di prevenzione per i Carabinieri della Compagnia di Riccione, che nel corso di un predisposto servizio di contrasto alla micro-criminalità e allo spaccio di droga lungo l’arenile di competenza, hanno arrestato 8 persone

Gran lavoro di prevenzione per i Carabinieri della Compagnia di Riccione, che nel corso di un predisposto servizio di contrasto alla micro-criminalità  e allo spaccio di droga lungo l’arenile di competenza nonché nei pressi di una notissima discoteca del luogo, hanno arrestato otto persone.

LADRI DI CATENINE - Nello specifico i militari hanno messo le manette a tre torinesi. Si tratta di P.V., 18enne pregiudicato, B.Y, 21enne pregiudicato e K.A.F, 17enne ivoriano, senza precedenti in quanto, erano stati segnalati ai Carabinieri alcuni giovani dediti al furto di collanine. Gli autori, dopo una violenta colluttazione con le vittime all’esterno del locale, sono stati facilmente identificati dai militari e, pur tentando la fuga, sono stati prontamente bloccati dai militari. La successiva perquisizione ha permesso di rinvenire nei calzini di uno dei tre sei collanine in oro. I tre, a seguito di idonei accertamenti, sono stati tradotti presso gli uffici del locale Comando Compagnia Carabinieri ed arrestati per furto aggravato; i fermati venivano messi a disposizione dell’autorità giudiziaria per il rito direttissimo, è stato invece disposto l’accompagnamento al centro di prima accoglienza di Bologna per il minore.

SPINTONA I CARABINIERI  - I militari hanno inoltre arrestato un napoletano di 24 anni, già noto alle forze dell'ordine in quanto, all'interno della stessa discoteca intorno alle ore 2.00, aveva insultato e spintonato un sottufficiale dei Carabinieri mentre questi tentava di controllarlo. Bloccato dagli altri militari, è stato accompagnato presso gli uffici del Comando Compagnia e tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale.

IN SPIAGGIA - L.L, 51 enne e L.M. 35enne, entrambi marocchini di Bologna, sono stati arrestati in quanto, alle 12.30 circa di sabato, approfittando di una turista russa che si era addormentata nel proprio lettino, avevano rubato alla donna lo zibetto con all'interno il telefono cellulare. Notati ed inseguiti dal titolare dello stabilimento, sono stati fermati poco dopo anche grazie all'ausilio dei Carabinieri giunti sul posto. Il maltolto è stato restituito alla donna, mentre i due sono stati arrestati e messi a disposizione del Giudice per il rito direttissimo.

A CATTOLICA - Lungo l'arenile i Carabinieri hanno arrestato B.M. 20 enne rumeno, pregiudicato residente a Bologna in quanto in spiaggia, alle ore 15.30 circa del 20 luglio, aveva derubato un turista pesarese del proprio zainetto mentre questi si era addormentato nel lettino. Lo zaino al suo interno conteneva 70 euro in contanti, carta di credito bancomat e documenti vari. Inseguito da un passante, che aveva notato la scena, è stato fermato poco dopo insieme ai Carabinieri. Refurtiva restituita all'uomo, mentre il rumeno è stato messo a disposizione del giudice per il rito direttissimo.

LADRI DI BICICLETTE - Sempre a Cattolica i militari hanno fermato e arrestato un 42enne algerino, M.K le sue iniziali in Italia senza fissa dimora, in quanto alle ore 22.30 circa di sabato, un albergatore aveva segnalato tramite il 112 la presenza di un magrebino che aveva appena lasciato una bicicletta di valore legata e chiusa con lucchetto ad un cartello stradale. Alle ore 01.30 circa, la pattuglia della locale Tenenza Carabinieri in servizio perlustrativo, avendo notato in via Rasi Spinelli un magrebino a bordo di una bicicletta mountain bike, ha deciso di fermarlo. L'agitazione del magrebino ha convinto i militari a perquisirlo. Ed in effetti gli sono stati trovati addosso lucchetti e chiavi. I militari si sono così portati nella zona segnalata dall'albergatore qualche ora prima ed hanno trovato altre tre biciclette legate, tutte provento di furto da parte del 42enne algerino. Il fermato veniva immediatamente tradotto presso gli uffici del locale Comando Tenenza ed eseguito a suo carico un fermo di indiziato di delitto per ricettazione e tradotto  presso la casa circondariale di Rimini a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Nel corso della mattinata due delle quattro mountain bike venivano restituite mentre altre due sono custodite in caserma in attesa che si palesino i legittimi proprietari.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Predoni in spiaggia e nelle discoteche, otto arresti a Riccione e Cattolica

RiminiToday è in caricamento